Appuntamento conclusivo per ”Alleggeriamoci” progetto, già avviato nel 2013 in collaborazione con l’Associazione Culturale ApertaMente, e rivolto agli studenti delle scuole medie cittadine tra gli 11 e i 14 anni.
Iragazzi, guidati da Clarice Basso, Gianna Grandi e Bruna Pizzi, si ritroveranno, venerdì 22 maggio (ore 16.30) presso la Biblioteca Civica Leonardo Lagorio, per parlare e discutere insieme di “Una stella tra i rami del melo” di Annabel Pitcher, edito da Mondadori, il romanzo che ha commosso la Gran Bretagna,
E’ la storia di Jamie cui tutti continuavano a dire che “col tempo sarebbe passata”, ma Jamie sa che è solo una di quelle bugie che i grandi dicono nelle situazioni difficili. Da quando sua sorella Rose è morta in un attentato sono passati cinque anni, e ora è peggio che mai: il papà beve, la mamma se n’è andata con un altro e a Jamie sono rimaste tante domande a cui deve rispondere da solo. Anche sua sorella Jasmine, la gemella di Rose, non sembra essersi ripresa: si è tinta i capelli di rosa, si è fatta un piercing e ha smesso di mangiare. Jamie però ha deciso di salvarsi: gioca con il suo gatto Roger, pensa alla maglietta di Spider-Man che desidera tanto e fa amicizia con Sunya, una bambina musulmana, cercando di tenerlo nascosto al padre. Quando un giorno vede alla tv l’appello per partecipare a una trasmissione di giovani talenti, sogna che possa essere un modo per salvare la sua famiglia… Sullo sfondo del piccolo mondo di Jamie rimbombano le grandi questioni dell’umanità,ma è la sua voce trasparente e pura, sono i suoi occhi ingenui di bambino che danno la misura della forza che hanno solo le cose essenziali: l’amore della mamma, la verità della morte, l’immensità della vita.
“Divertente. Vero. Pieno di vita. Riscalda il cuore e colpisce per la sua onestà. Uno di quei romanzi che lasciano il segno. Geniale”. Così The Guardian, il prestigioso quotidiano londinese (nato a Manchester, n.d.r.) recensisce il romanzo.