Sabato 21 Dicembre 2013 alle ore 15 all’esposizione storica dedicata alla Floricoltura, passato, presente e futuro per rivitalizzare il centro storico dell’antico borgo intemelio e nel tentativo di valorizzare la floricoltura locale ( a cura di Fondazione Biancheri, R&B Agricoltura, Ipsaa Aicardi, Comitato di Quartiere di Ventimiglia Alta Onlus, Urban Garden Italia, Ass. Filiderba, Barattofacile, Unicef, Istituto Internazionale di Studi Liguri sezione di Sanremo, BCC-Banca di Caraglio , che vedrà oltre all’ esposizione anche un concerto di arpa celtica e la giornata dedicata allo scambio dei semi) un: “Finale col botto per un evento che giorno dopo giorno, sta diventando, nell’ambito floricolo e non solo, tra i piu’ importanti dell’anno – interviene in una nota Marco Damele, responsabile R&B Agricoltura.
Libereso Guglielmi , uno dei maggiori e importanti botanici del mondo , è conosciuto anche come il «ragazzo-giardiniere» descritto in un racconto di Italo Calvino. Ha lavorato dieci anni con il padre dello scrittore, Mario Calvino, botanico e direttore della stazione sperimentale Orazio Raimondi di Sanremo.
Un’occasione quindi importante per sentire raccontare la Natura com’è per davvero , di ogni pianta la storia, le proprietà, i nomi,i vizi , le virtù ed i segreti…
“ L’elisir di lunga vita? Mangiare fiori e piante spontanee: il glicine è ideale nell’ insalata, mentre il sambuco è buono fritto”
Questo uno dei segreti di Libereso, che nel suo nuovo libro “Cucinare il Giardino” spiega come esista una varietà incredibile di piante commestibili che non conosciamo e che dovrebbero entrare a far parte della nostra dieta. Un originale libro di cucina, che risulta interessante su livelli diversi: dalla scoperta della possibilità di utilizzare erbe spontanee alla conoscenza delle loro proprietà medicinali, riscoprendo la biodiversità presente nelle nostre campagne attraverso riferimenti botanici, semplici e di facile lettura.
Ma parleremo anche della storia, le specie, gli usi, la coltivazione e la distillazione della lavanda, che per lungo tempo è stata anche un’importante risorsa economica.
Libereso Guglielmi nell’introduzione alla ristampa ha scritto:“… La coltivazione delle Lavande, soprattutto di quelle spontanee, è veramente facile e richiede poca manutenzione. Si prestano particolarmente per essere coltivate in vaso e tutti dovrebbero tenerle in casa non solo per la bellezza, l’ottimo profumo e le caratteristiche medicinali, ma anche per la cucina…”.
Libereso sarà introdotto dal giornalista-scrittore Claudio Porchia. L’entrata all’incontro ed all’esposizione è libera e gratuita.