Imperia. Si è svolto questo pomeriggio, nella sede del PD di via San Giovanni a Imperia, l’incontro con la candidata presidente della Regione Liguria , Raffaella Paita. Insieme a lei erano presenti il Presidente Burlando, Pres. Prov. Natta, Sindaco Carlo Capacci e Vicesindaco Giuseppe Zagarella, il Consigliere Regionale Donzella e Manti, Segr. Prov. PD Mannoni, Segr. Com. PD Im Puccioni.La candidata, dopo aver ricevuto a porte chiuse i lavoratori dello stabilimento Agnesi, ha poi indetto una conferenza stampa per parlare con i giornalisti.
“State tranquilli – ha dichiarato la candidata ai lavoratori durante la riunione – Vi ho detto che io non mi fido e se non mi fanno vedere un piano industriale completo è guerra“.
“Siamo preoccupati, abbiamo dato la disponibilità a lavorare su questo problema per rafforzare il distretto del food, il marchio dell’azienda. Il 10 saremo pronti a valutare il piano industriale, non ci aspettiamo che ci sia e chiederemo che sia completo e che si possa valutare. Arriveremo con delle proposte per potenziare il marchio della qualità. Noi siamo disponibili per valorizzare Imperia come realtà centrale dell’enogastronomia ma la controparte deve fare delle proposte per salvaguardare l’azienda e i lavoratori”.
Il presidente Burlando, prima di lasciare l’assemblea per altri impegni, ha dichiarato:” Siamo in un periodo di ripresa economica, spero che si possa riuscire a salvare il pastificio, abbiamo esempi come la Noberasco che fanno ben sperare. Tra poco ci sono le elezioni, comunque vada noi come PD ci continueremo a impegnare per il caso Agnesi”.
Il Sindaco Capacci, parlando con i rappresentanti sindacali dell’Agnesi ha poi aggiunto: “Dovete avere più fiducia, stiamo calmi e vedrete che si risolve, io mi sto impegnando, li ci lavorava mio nonno c’è anche un legame affettivo. Mi interessa ancora di più”.
“Dopo un inizio caldo io ho detto che volevo uscire da questa riunione non con delle promesse elettorali, ma qualcosa di reale – ha dichiarato Gigi Lazzarini della RSU – Burlando ci tranquillizza, come Capacci e la Paita e ci hanno detto che ci daranno pieno sostegno. Stiamo a vedere, anche perchè hanno fatto delle riunioni in Regione, ma noi non abbiamo mai partecipato”.