“La signora Paita continua nella sua campagna elettorale alla ricerca del voto utile senza rendersi conto che i cittadini hanno già votato. Se ne faccia una ragione per non essere patetica – dichiara Stefano Quaranta a margine della conferenza stampa tenuta da Paita questo pomeriggio a Genova – Il Pd del 41% alle europee e della vocazione maggioritaria ora invoca il complotto. Non si capisce perché chi come noi è all’opposizione di Renzi in parlamento e giudica fallimentari gli anni di governo Paita/Burlando avrebbe dovuto appoggiarla e men che meno si capisce perché i nostri voti la signora Paita li consideri suoi”.
“Dalla candidata Pd – aggiunge il parlamentare di Sel – nessuna autocritica sugli anni della devastazione ambientale e morale della Liguria, ma accuse a Pastorino, alla stampa, al comune di Genova. La verità è che il Pd si era illuso di conquistare il voto moderato mentre ha solo perso gran parte di quello di sinistra”.
“Rete a sinistra esprime grande soddisfazione per un voto a Luca Pastorino che in pochi mesi e con la sola forza del volontariato dei militanti ci ha portato al 10% – conclude Quaranta – Faccia l’abitudine il Pd di Renzi a veder crescere alla sua sinistra una forza popolare e di governo autonoma che su scuola, lavoro, ambiente difenderà i valori costituzionali”.