E’ stata impugnata ufficialmente questa mattina dalla Giunta regionale ligure, attraverso il ricorso al Tar, la gara bandita dalla Provincia di Imperia per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale per gli anni 2014-2020. Lo ha reso al termine l’assessore regionale ai trasporti, Enrico Vesco. L’azione che era stata preannunciata nelle scorse settimane dall’assessore, è stata portata avanti in quanto la gara di Imperia sarebbe in contrasto con la nuova normativa sul trasporto pubblico locale approvata dalla Regione che è entrata in vigore il 9 novembre scorso che riforma l’intero settore in ambito regionale. La legge 33 sul tpl istituisce, tra l’altro, il bacino unico regionale e toglie le competenze alle Province per le procedure delle gare che devono selezionare il gestore del servizio. In particolare la nuova legge prevede un bacino unico regionale e getta le basi per un’unica gara regionale, consentendo pertanto a Comuni e Province solo la proroga dei vecchi contratti con le aziende di trasporto. “La scorrettezza della Provincia di Imperia è evidente – ribadisce Vesco – e anche se il bando adottato da Imperia è precedente all’ entrata in vigore della nostra legge, la pubblicazione è pero’ avvenuta successivamente e cioè il 13 novembre quando la nuova legge era già in vigore e così non puo’ essere. Oltretutto il provvedimento regionale si basa sull’adesione delle quattro province e dei quattro comuni capoluogo all’agenzia regionale che dovrà gestire il servizio”. Proprio oggi l’atto della Giunta verrà notificato alla Provincia di Imperia e depositato al TAR entro domani.