Da giorni in città si rincorrono voci di una presunta lettera ricevuta da Antonio Russo, inviata dallo staff nazionale, con la quale il Movimento Cinque Stelle avrebbe comunicato al capogruppo in comune a Imperia l’avvio di un provvedimento di espulsione. ImperiaPost ha contattato il consigliere regionale del M5S, nonché candidato alla presidenza della Regione Liguria Alice Salvatore per aver conferma della notizia. “Si, confermo. Antonio Russo ha ricevuto un avviso di revoca del logo i primi di giugno. Ora ha dieci giorni di tempo per presentare ricorso. Se lo presenterà potrà essere respinto, oppure accettato, in quel caso sarà la rete a votare per l’espulsione o meno. Il motivo? Preferisco non commentare” .
Un provvedimento tranciante che arriva a pochi giorni dal clamoroso sfogo pubblico di Russo in merito alla candidatura per le regionali, nella lista del Movimento Cinque Stelle, di Daniele Comandini, in quanto, aveva dichiarato il capogruppo grillino, “il suo nome è ormai legato a quello di Carmine Mafodda, rampollo della tristemente nota famiglia mafiosa dei Mafodda“. Il caso era rapidamente diventato di portata nazionale, obbligando il Movimento Cinque Stelle a ritirare la candidatura di Comandini. Russo aveva anche criticato duramente le “regionalie”, sistema con il quale il M5S aveva individuato il candidato alla presidenza della Regione Liguria e i candidati al consiglio regionale.
In base a quanto appreso da fonti interne, però, Russo rischia l`espulsione per essere andato a votare alle provinciali nonostante le disposizioni contrarie del Movimento.
Contattato da ImperiaPost, il capogruppo Antonio Russo non ha voluto rilasciare dichiarazioni: “No comment, spiegherò tutto in una conferenza stampa che ho convocato lunedì mattina”.
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