Grande e sentita partecipazione, questa mattina, alla tradizionale Infiorata del Corpus Domini organizzata dalla Compagnia di via Carducci. Uno spettacolo di colori, al quale hanno lavorato per mesi decine di volontari. Tema di quest’anno “Il ricordo del centenario del primo grande conflitto mondiale e la pace dei popoli”.
Dopo la messa celebrata dal Vescovo Monsignor Borghetti presso il Duomo di Porto Maurizio, ha preso il via la processione che si è snodata lungo via San Maurizio, via Cascione, via Carducci e via Strafforello, per poi far ritorno in piazza Duomo. Momento di maggior impatto emotivo il passaggio della processione in via Carducci, con il Vescovo che ha attraversato il tappeto di petali di fiori fino a raggiungere il baldacchino dal quale ha benedetto tutti i fedeli.
INTERVISTA A LUIGI MASSABÒ, PRESIDENTE DELLA COMPAGNIA DI VIA CARDUCCI, E NICOLETTA OREGGIA, DIRETTORE ARTISTICO
Luigi Massabò: “È volontariato puro. Gente che non partecipa durante l’anno viene qua e si diverte a infiorare. A noi fa piacere. Trentamila garofani tagliati, rose di tutte le qualità, impossibile conteggiare i petali. Il lavoro che c’è dietro, andare a raccogliere, sminuzzare, tagliare, impossibile quantificare. Dovessimo pagare un lavoro del genere non si potrebbe fare. Il tema di quest’anno erano la guerra e la pace”.
Nicoletta Oreggia: “Quest’anno abbiamo pensato di dedicare l’infiorata all’anniversario del centenario della Prima Guerra Mondiale. Ovviamente un evento molto triste che è giusto ricordare per pensare che non debba esistere più la guerra. Abbiamo dedicato la parte passa della via agli alpini perché sono stati esemplari durante la Prima Guerra Mondiale. La seconda parte della via è dedicata alla pace, alla pace tra i popoli. L’uguaglianza tra tutti. Quindi questo secondo noi deve essere il messaggio, della pace e dell’amore.
La lunghezza della via è di 120 metri per una larghezza di 4 metri e mezzo e quindi è stato un lavoro faticoso, a partire da ieri mattina. Dalle 8, 8 e mezza abbiamo iniziato a lavorare, chiuderemo questa sera. Per quanto riguarda la preparazione dell’infiorata si parte a gennaio con la raccolta dei fiori, lo spetelamento, il tagliuzzamento di tutti i petali, per poi farli seccare, portarli in frigo, tutti passaggi per cercare di mantenerli sino a oggi. Un lavoro che dura mesi compresa la redazione del bozzetto e la stampa. In totale 5 mesi di lavoro. Purtroppo quest’anno abbiamo fatto quasi due infiorate. Questa mattina verso le sei e mezza, sette, ci sono state due ventate che hanno portato via praticamente più della metà del lavoro. Questa mattina tutti quanti abbiamo cercato di rimediare, siamo riusciti, con un grande sacrificio e un grande lavoro”.
https://www.youtube.com/watch?v=niscLZZdNBk
https://www.youtube.com/watch?v=dS7DCljyBfw
I VIDEO
LA PROCESSIONE IN VIA SAN MAURIZIO
IL VESCOVO ATTRAVERSA IL TAPPETO DI PETALI DI FIORI IN VIA CARDUCCI
IL VESCOVO BENEDICE I FEDELI
Fotoservizio Alessandro Del Vento
