Sicurezza, turismo e lavoro. Sono questi i punti cardine del programma politico targato Sonia Viale, onorevole leghista, nonchè neo vice presidente della Regione Liguria. In occasione di una cena a “tinte verdi” a Prelà, la Viale ha così anticipato, o meglio ribadito, quelle che saranno le linee guida da seguire in questo lungo mandato regionale.
Altro settore, che sempre secondo l’onorevole deve essere assolutamente e finalmente preso in considerazione, è quello dei collegamenti con le regioni vicine vedi Piemonte e Lombardia. “L’isolamento è evidente. Inutile parlarne. E’ tempo di agire”.
Per quanto riguarda invece l’immigrazione, la Viale ha “affilato gli artigli” con affondo preciso e mirato. “Pronta a schierarmi a favore di tutti quei sindaci che dicono ‘basta’ alle Prefetture. L’immigrazione è andata ben oltre. Credo sia il caso di pensare agli italiani. Ora più che mai ne hanno bisogno. Ci sono fame, povertà e umiliazione”.
E ancora un intervento dell’onorevole legato al successo del Carroccio. “La Lega, quella vera, quella pura, è la speranza per il popolo italiano”.
Tra i presenti anche lo storico leghista Francesco Bruzzone che, sorridente, ha rimarcato la sua serenità in questa tornata elettorale dovuta alla meticolosa operazione di pulizia fatta all’interno del partito. “La Lega è un partito onesto, vero e coerente“. Presente anche Mariano Porro, segretario provinciale del partito. “Non posso che essere orgoglioso di rappresentare il primo partito in provincia“. Sempre in prima linea il Sindaco di Prelà Eliano Brizio che, forte del suo “verde carisma”, senza mezzi termini si è rivolto alla Viale con numeri alla mano. “Prelà è una roccaforte leghista. Mi auguro che da oggi in poi i rapporti con via Fieschi siano più diretti e costruttivi”.
Alessandra Boero