IMPERIA – “Job Act”, abolizione/difesa dell’articolo 18, progetto garanzia giovani e molte altre iniziative del Governo in carica che nulla possono contro la burocrazia e il mancato efficientamento delle realtà esistenti. Uno su tutti è la lentezza con cui “viaggiano” le pratiche negli uffici pubblici e i puntuali problemi tecnici legati al sistema informatico. Oggi parliamo del caso di Walter, addetto alla sicurezza e al controllo nei locali pubblici che ha impiegato circa sei mesi per ottenere il nulla osta da parte della Questura, malgrado abbia molti anni di esperienza e abbia ottenuto il via libera della commissione medica.
Walter, come tutti gli altri suoi colleghi, nel 2010 ha dovuto partecipare ad un corso ed iscriversi ad un albo. Purtroppo, però, sembra che da oltre una settimana l’addetto della Prefettura di Imperia alla trasmissione dei dati al sistema centrale del Ministero dell’Interno, non riesca a immettere i dati di Walter che si trova, così, impossibilitato a lavorare.
“Tutte le risposte ora, sono arrivate all’ufficio competente, – racconta Walter a ImperiaPost – la difficoltà, a dire del dipendente dello stesso ufficio della Prefettura restano quelle della trasmissione dati a Roma presso il Ministero dell’Interno. Io nel frattempo non posso lavorare, sta iniziando la stagione estiva quindi la nostra presenza è molto richiesta ma mi sono visto rispondere dai gestori dei locali che non mi possono assumere in quanto non in regola. In questi momenti perdere l’opportunità di lavoro non per colpa mia creda non è concepibile, certo che i controlli vanno fatti ma sei mesi d’attesa per un rinnovo di una concessione per lavoro mi sembra troppo. Nelle prefetture di Genova e Savona non hanno questo problema a loro dire”.
Una situazione che lo stesso Walter ha rappresentato ai dirigenti della Prefettura senza però ricevere alcuna risposta.
Per la cronaca, stamattina, decine di utenti del centro per l’impiego di piazza Roma sono stati costretti ad andarsene per un problema con il sistema informatico che ha di fatto paralizzato, fino a ora da destinarsi, le attività degli uffici.