Imperia – Due controllori della Riviera Trasporti sono stati condannati a 2 mesi di carcere, pena sospesa, con l’accusa di rissa. La vicenda risale al 2009 e si è consumata nei pressi di Bordighera. I due controllori, di 60 e 49 anni, fermarono per un controllo a bordo dell’autobus un 19enne che, pizzicato senza biglietto, fece resistenza.
Sul posto intervennero gli agenti della Polizia Municipale che riuscirono a riportare la calma e denunciarono il giovane per resistenza a pubblico ufficiale. Nelle ore successive, però, i due controllori in attesa di prendere servizio su un’altra linea e incontrarono nuovamente il 19enne.
Ne nacque una violenta colluttazione. Da qui l’accusa di rissa e il processo, dal quale il giovane è uscito per effetto dell’istituto della messa alla prova. Per i due controllori, invece, difesi dagli avvocati Simona Lipari, in sostituzione di Federica Boeri, e Marco Giuliani, è arrivata la condanna a 2 mesi di carcere, pena sospesa. Il PM Maria Curcio aveva chiesto 6 mesi contestando anche la rissa come capo di imputazione. Secondo il Magistrato, infatti, fu una vera e propria aggressione nei confronti del 19enne e non una rissa. Completamente diversa la posizione della difesa, secondo cui fu il 19enne ad aggredire i due controllori che, semplicemente, si difesero.