Ultimo fine settimana, torneo di Settimo Torinese. Anzi, Torino VII, come si ricorda nel mondo del rugby. Un torneo internazionale molto ambito e ben strutturato. Che ha avuto nell’Imperia under 14 di Mori e Binelli dei sicuri protagonisti. In fondo l’organizzazione piemontese doveva gestire ben 600 piccoli atleti tra under 14 e under 16 con relativi accompagnatori.
Imperia subito nel girone di ferro, con Ivrea, Biella, Cus Milano e Ce l’Est. Come dire, eccellenze del nord. Biella è realtà da serie B seniores, un lavoro di anni che ha portato anche la nazionale sul posto. Cus Milano, ca va sans dire, vincitori finali del torneo e quelli dell’Est, beh, il Veneto: terra ovale per eccellenza. Però grande Imperia: seconda nel girone: non si era mai visto.
Si accede dunque al girone che assegna i posti dal quinto all’ottavo. Semifinale contro il Visser: una compagine che raggruppa tre club del nord della Francia. Tutti classe 2001, tutti più grandi, più veloci e più esperti dei liguri. I quali però contengono il gioco spaventosamente aperto dei galletti e subiscono solo due mete. Onore delle armi: l’allenatore francese arriva a complimentarsi con “les italiens”. Il rugby sarà anche fair play, ma che i francesi ti facciano i complimenti non succede tutti i giorni.
E allora finale per il settimo post contro il Velate: ovviamente vinta, con sette mete e tutti in campo. Nel rugby si gioca tutti e c’è posto per tutti.
Mori chiosa: “Abbiamo un gruppo di ragazzi e di genitori eccezionale. Siamo saliti in Piemonte con 18 giocatori. Agli allenamenti, nonostante il fine scuola, ci sono ancora almeno 20 presenze. Non si vuole smettere di stare insieme. I più grandi hanno già un po’ mollato. Imperia o la Liguria non sono più cenerentole, anzi, la Liguria non lo è più anche grazie al movimento del Ponente ligure. Siamo giunti settimi su venti squadre e c’era la crema del Nord Italia e molti francesi. E noi facciamo giocare tutti, anche chi è alle prime armi. Io ringrazio apertamente tutto il gruppo dei ragazzi e dei genitori, per il sostegno cosa rugbistica fondamentale non solo nel torneo, ma per tutto il campionato abbiamo lavorato, ora raccogliamo”.
Ecco i presenti della fortunata trasferta: Lorenzo Binelli, Francesco Zambruno, Gemignani Nicolo, Ludovico Belmonti, Alessandro Landini, Oblak Norman, Andrea Wuerich, Calzia Jacopo, Lorenzo Ranise, Luglia Andrea,Trezza Giuliano (da Sanremo, non del Sanremo), Paolo Campanini, Ferraro Davide, Samuele Bravo, Musso Adi, Bianco Giorgio, Gallo Federico, Ferrari Samuel. Un occhio per molti al passaggio nella under 16. Però li…livello altissimo.
Non molliamo.
Continueranno gli allenamenti al campo Pino Valle per tutta l’estate il giovedì sera dalle 18.30 alle 20.30 con più spazio ai dettagli legati alla preparazione fisica e alla tecnica di corsa; inoltre avrà il suo momento il “Rugby Touch” declinazione del rugby alla portata di tutti dove il “placcaggio” è sostituito da un “tocco” e dove ragazze e ragazzi, grandi e piccini possono confrontarsi anche insieme.
