23 Novembre 2024 12:56

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23 Novembre 2024 12:56

IMPERIA. PROFUGHI BLOCCATI ALLA FRONTIERA DI VENTIMIGLIA. SUMMIT IN PREFETTURA, NO AL CAMPO DI ASSISTENZA/ECCO LE SOLUZIONI

In breve: Nel corso del summit sono state studiate alcune soluzioni per affrontare l'emergenza nell'immediatezza. Bocciata la proposta di allestire un campo di assistenza, si è optato per...

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Si è tenuto questo pomeriggio in Prefettura a Imperia il vertice convocato dal Prefetto Silvana Tizzano, alla presenza delle forze dell’ordine e di pubblica sicurezza, dei rappresentanti della Rfi e del Sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano, per affrontare l’emergenza immigrati delle ultime ore, con decine di stranieri, provenienti in prevalenza dal Corno d’Africa, fermi a Ventimiglia, al valico italo-francese di Ponte San Ludovico, perché bloccati dalla Gendarmierie francese che di fatto ha bloccato la frontiera.

Nel corso del summit sono state studiate alcune soluzioni per affrontare l’emergenza nell’immediatezza. Bocciata la proposta di allestire un campo di assistenza, si è optato per il rafforzamento dei controlli delle forze dell’ordine, in particolare nelle ore notturne, e per il potenziamento dei servizi igienico sanitario con l’installazione di bagni chimici.

ENRICO IOCULANO

“La disponibilità delle ferrovie c’è in parte, in quanto metteranno a disposizione degli spazi ferroviari se la situazione dovesse permanere quella attuale, con dei bagni chimici, il più lontano possibile da insediamenti abitativi. Attualmente, e non so perché, purtroppo, negano l’utilizzo, anche nelle prossime 48 ore, dei bagni nelle ore notturne e questo è davvero un atteggiamento inspiegabile. Il motivo? Hanno detto che è una linea del gruppo tenere i bagni chiusi nelle ore notturne. Nessun campo di assistenza, a meno che non vi sia un ulteriore peggioramento della situazione. Il Questore ha garantito l’impegno a un controllo più importante da parte delle forze dell’ordine, Polizia e Carabinieri. Da questo punto di vista c’è un impegno del Prefetto che è tangibile. Rapporti con la Francia? Proseguirà il Comitato di Sicurezza. Noi ci siamo preoccupati di più delle Stazioni e delle zone centrali. Ora sentiranno l’Asl per valutare una postazione mobile che possa fare dei piccoli interventi di assistenza sanitaria. Siamo d’accordo con il Prefetto che il Comune di Ventimiglia avanzerà una richiesta specifica di un contributo per contrastare la situazione, ovvero per migliorare le condizioni igienico sanitarie”.

https://www.youtube.com/watch?v=DMGaIT5d3U8

SILVANA TIZZANO

“Abbiamo fatto il punto della situazione per capire concretamente quale sia lo stato dell’arte, quante sono le presenze che abbiamo sul territorio. È chiaro che si tratta di una situazione di particolare emergenza che interessa da una parte le presenze nella stazione ferroviaria e quindi il trattenimento di queste persone durante la notte, dall’altra quelle presenze che abbiamo di persone che in qualche maniera vorrebbero oltrepassare la frontiera. Al momento sono state messe in campo delle soluzioni che innanzitutto riguardano da un lato un ulteriore potenziamento del controllo sul territorio, con la presenza delle forze dell’ordine, intensificata anche nelle ore notturne per dare un senso di tranquillità alle comunità locali. Dall’altro si sta valutando la possibilità di migliorare quelli che sono i servizi igienico-sanitari, o attraverso una sistemazione di moduli forniti dal Ministero o noleggiandoli da qualche altra parte, per dare un’accoglienza un po’ più dignitosa a queste persone. Mi accingo anche a confrontarmi con la Regione, con la quale ho avuto un contatto e una dichiarazione di disponibilità per immaginare anche forme di accoglienza sotto il profilo dell’aspetto sanitario delle persone che transitano nella zona. Per il resto è tutto in via di evoluzione, qualche idea da approfondire, da verificare. Sono stati avviati dei contatti con la Francia”.

https://www.youtube.com/watch?v=48_WuSTWSxQ&feature=youtu.be

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