23 Novembre 2024 21:01

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23 Novembre 2024 21:01

VENTIMIGLIA. MIGRANTI BLOCCATI AL CONFINE. L’ON. FRATOIANNI (SEL):”CHIEDEREMO CONTO DELL`USO DELLA FORZA”/ IL REPORTAGE DI IMPERIAPOST

In breve: Centinaia di migranti, da 4 giorni, sono bloccati tra la stazione ferroviaria e gli scogli adiacenti a Ponte San Ludovico.

collage migranti 2

Ventimiglia – “Vogliamo solo passare e raggiungere i paesi del nord Europa, vediamo passare tutte le altre persone, in macchina, a piedi, in autobus e a noi ci bloccano e ci riportano indietro malgrado alcuni siamo già entrati in Francia”. Sono queste le testimonianze raccolte dal cronista di Imperiapost in missione a Ventimiglia, città di confine, da giorni vetrina internazionale di uno dei più importanti flussi migratori degli ultimi anni.

Centinaia di migranti, da 4 giorni, sono bloccati tra la stazione ferroviaria e gli scogli adiacenti a Ponte San Ludovico. Stamane, Carabinieri e Polizia, hanno caricato con la forza circa una quarantina di migranti che stazionavano sulle aiuole del ponte su di un autobus e li hanno trasportati in stazione. Due di loro, che hanno opposto resistenza, sono stati accompagnati in commissariato. Provengono in gran parte dal Sudan e dall’africa centrale e sono approdati in Italia attraverso i barconi della speranza via Lampedusa. A ponte San Luigi sono giunti anche i due Deputati Nicola Fratoianni e Giovanni Paglia di Sinistra Ecologia e Libertà, l’ex candidato presidente di Rete a Sinistra Luca Pastorino e il segretario provinciale di Sel Lucio Sardi. 

“È una situazione drammatica, – ha commentato l’On. Nicola Fratoianni coordinatore nazionale di Sel – nonostante gli sforzi del comune, del sindaco. Una situazione drammatica che ha a che fare con un Europa che qui dimostra la sua evanescenza, la sua inconsistenza, ma anche un Italia che non è in grado di dimostrare una capacità di iniziativa e di organizzazione nell’affrontare un fenomeno che non è un fenomeno emergenziale, bisogna finirla con la storia. Ci vuole una politica dell’accoglienza che sia organizzata e che soprattutto faccia i conti con un fatto che si riproduce ogni anno e ogni anno si riprodurrà, perchè le immigrazioni sono un fatto strutturale.

Da un lato si deve intervenire sulle istituzioni europee anche utilizzando gli strumenti disponibili, per esempio facendo quello che l’Italia fece nel 2011, per altro con un governo di destra, si dia il permesso straordinario per ragioni umanitarie previsto dal testo 1 sull’immigrazione, lo si più fare, mi pare ci siano le condizioni per farlo, quel permesso consente anche il passaggio dalle frontiere e a quel punto Francia e altre frontiere dovrebbero sospendere Shenghen, quello che oggi negano di voler fare richiamandosi alle legislazioni e agli accordi di Dublino.

Quindi ci sono anche gli strumenti legislativi per intervenire e provare a sbloccare la situazione, non capisco perchè ancora questo strumento non è stato preso in considerazione. Lo sgombero di questa mattina non era necessario e soprattutto è completamente insensato. Si è usata la forza per spostare gli immigrati da li a qui, cioè 100m di differenza, restano sulla scogliera, abbiamo parlato con un loro portavoce, dicono una cosa semplice:“qui passano tutti, macchine, moto, a piedi, noi non possiamo passare, vogliamo solo andarcene chi in Germania, chi in Norvegia, ricongiungerci con le proprie famiglie, eravamo già in Francia e alla biglietteria francese ci vendono i biglietti sapendo già che poi ci rimanderanno indietro”.

C’è qualcosa che non torna, anche qualcosa che un po’ puzza dentro questa vicenda. Bisogna che da questo punto di vista le istituzioni mettano in atto un iniziativa. Ripeto la Francia utilizza Dublino? L’italia metta in campo il permesso straordinario per ragioni umanitarie. Consenta di travalcare le frontiere già usato nel 2011. Vediamo come risponde l’europa, perchè bisogna in qualche modo sbloccare questa situazione. E bisogna che l’Italia, oltre che a chiamare l’Europa le sue responsabilità, che è una cosa sacrosanta, si assuma fino in fondo le sue e non tratti questo fenomeno dell’immigrazione, ogni volta, com un emergenza che pare ingestibile e che invece sarebbe molto più gestibile se fosse affrontata in un altro modo. Abbiamo già presentato diverse interrogazioni Parlamentari”.

Chiederemo conto al Ministro degli Interni anche dell’uso della forza di questa mattina, è una cosa gravissima, stiamo parlando di persone in carne ed ossa che hanno dei diritti che sono violati quotidianamente e soprattutto stiamo parlando di una situazione insensata. Adesso insisto, sono arrivato mezzora fa, era successo da poco, vorrei capire che senso ha utilizzare la forza per spostare gli immigrati.

Qualcuno ce lo spieghi. Chiederemo in parlamento che il ministro degli interni, che come si vede brilla diciamo per capacità di soluzioni, venga a dirci anche di questa genialata che hanno fatto stamani e che come al solito, però, ha una conseguenza, va addosso alla pelle delle persone che vengono trattate come numeri, come problemi ma mai come persone che hanno dei diritti che andrebbero rispettati e anche tutelati”.

“È stata presentata ieri, – ha commentato l’ex candidato presidente Luca Pastorino – un’interpellanza e speriamo che rispondano presto. Io ho sentito un sindaco che è rimasto da solo, lo Stato è latitante, carente e lascia l’amministrazione locale in questo giorno di difficoltà, quindi si risolva anche momentaneamente questo problema nell’attesa che vengano presi dei provvedimenti in grado di far passare queste persone e lo si faccia il prima possibile”.

Questo uso della forza, senza che neanche il sindaco sia stato avvistato?

Ecco appunto, io ho provato a chiamare il sindaco questa mattina, ma non ha potuto evidentemente rispondere. A parte l’uso della forza che è una cosa censurabile sempre e comunque, ma poi c’è anche l’aspetto delle istituzioni, che vengono lasciate comunque sole in questa situazione difficile e in più con un episodio inspiegabile, non detto alle istituzioni locali. Su tanti profili è una vicenda brutta, non gestita, gestita male e che ci fa male a tutti”.





https://www.youtube.com/watch?v=WDV40UpILQc

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