Imperia. È stata presentata questa mattina nella sala giunta del Comune di Imperia , la 35’edizione di “Ineja 2015 Festa di San Giovanni” in programma dal 19 al 29 giugno 2015 ad Oneglia, tra Spianata Borgo Peri, piazzale Padre Cristino e Calata Cuneo.
Alla presentazione erano presenti il Sindaco Carlo Capacci, il presidente del comitato Marco Podestà, il presidente dell’accademia dello Stoccafisso Sergio Lanteri, la dottoressa Franca Rambaldi, Rainisio, Guido Corrado
“È una manifestazione storica, un momento di grande unione che entusiasma da anni sia i cittadini imperiesi che gli stranieri” ha dichiarato il Sindaco Capacci.
“Siamo un vero e proprio esercito di lavoratori che, insieme alla casa circondariale di Imperiache ci ha dato alcuni detenuti per impegnarli in lavori socialmente utili, hanno realizzato la città di San Giovanni – spiega il Presidente Podestà – Altro nostro scopo è quello della benefico e va ad inserirsi in un ben più ampio contenitore di eventi, oltre 100 e noi c’è ne stupiamo! Abbiamo anche collaborato con la Dottoressa Rambaldi con “Ineja Young” per riscoprire le ricette delle nonne. La premiazione sarà rimandata però in un momento a parte per dare il giusto spazio alla manifestazione”.
Prende poi la parola Sergio Lanteri dell’accademia dello Stoccafisso “Il piazzale dove si svolge San Giovanni lo abbiamo praticamente costruito no e per me e per tutti i soci è un orgoglio. Oltre a questo l’Accademia ci dà dei grandi risultati e con questa ricetta giriamo il mondo, non solo l’Italia. Inoltre siamo nel Guinness dei Primati con la grandissima pentola “La Giuvanina”. Quest’anno stiamo allestendo uno stand intitolato proprio all’accademia dedicato ai tre caratteri forti: vino , l’olio e lo stoccafisso”.
Tanti quindi gli appuntamenti e gli eventi che animeranno la settimana di San Giovanni, ma anche personalità di spicco come l’ambasciatore della Norvegia, il Console di tutte le sagre dello stoccafisso d’Italia… Inoltre verrà creato uno spazio dedicato agli antichi mestieri e si darà spazio anche all’Istituto storico della Resistenza che festeggia 70 anni dalla Liberazione, alle associazioni d’arma