Nuovi guai per il patron della Tradeco Saverio Columella. Il numero uno dell’azienda che gestisce il servizio di raccolta rifiuti nel comprensorio imperiese, infatti, nelle vesti di presidente del Matera è stato inibito per tre anni e gli è stata inflitta una multa di 50 mila euro dal Tribunale Federale Nazionale-Sezione Disciplinare, per aver cercato di alterare il risultato del match tra Taranto e Matera del 30 marzo 2014, valido per il campionato di Lega Pro.
Nel dettaglio, nel relativo atto si legge che Columella è stato deferito “per avere, prima della gara Taranto–Matera del 30 marzo 2014, posto in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento ed il risultato della gara suddetta al fine di assicurare un vantaggio in classifica al Matera”.
Un presunto tentativo di combine che è costato caro anche al Matera Calcio, al quale sono stati comminati 4 punti di penalizzazione da scontarsi nella prossima stagione.
In merito alla sentenza Columella ha dichiarato: “L”esito della prima sentenza mi lascia fiducioso. Se confrontiamo le accuse con la sentenza notiamo come queste siano state praticamente dimezzate, e questo è solamente il primo grado. Purtroppo è un periodo difficile per la Figc, altrimenti questo procedimento sarebbe già stato archiviato, perché basato sul nulla, su accuse infondate. Accettiamo al momento la sentenza, ma sappiamo che non è basata su presupposti concreti. Oggi sono soddisfatto a metà, lo sarò completamente al termine di tutti i gradi di giudizio, magari invece di toglierceli, ci faranno partire con un punto in più”.