Imperia c’è. Decine di persone hanno risposto all’appello nato da alcuni cittadini che quest’oggi hanno portato genere di prima necessità al centro di raccolta della Croce Rossa di Bordighera che saranno smistati ai migranti bloccati da giorni alla stazione e sugli scogli di Ponte San Ludovico di Ventimiglia al confine con la Francia. Una risposta massiccia che in soli 10 minuti ha registrato il riempimento del furgone messo a disposizione della consigliera comunale del M5S Cara Glorio.
Anziani, disoccupati, mamme e papà con bambini al seguito, impiegati c’erano un po’ tutti a rappresentare la solidarietà imperiese verso persone che scappano dalla guerra, dalle persecuzioni, dalle malattie e dalla fame. Molti i giocattoli proprio per i bambini bloccati in stazione e prodotti per l’igiene personale oltre all’imponente quantità di cibo in scatola, riso e pasta.
“Io non sono né contraria né a favore, – commenta Paola, titolare di un panificio dianese – so solo che sono vite umane, sono persone. Se mi trovassi in quelle condizioni avrei bisogno che qualcuno mi desse una mano. Poi quello che sarà di loro, politicamente non so decidere, è gente che scappa dalla guerra, vivono decisamente peggio di noi”.
“Ho saputo della raccolta a mezzogiorno, – ha detto Claudia – sono andata a fare la spesa, ho comprato pasta, assorbenti per le donne e poi guardando in casa vestiti per le donne, roba leggera, ci vuole molto poco”.
“La cosa – ha detto Walter – è nata dal fatto che siamo andati a Ventimiglia e abbiamo visto dei ragazzi, delle mamme, dei bambini che avevano bisogno di aiuto. Abbiamo sperato che la cittadinanza rispondesse in senso positivo, eravamo leggermente sfiduciati all’inizio per alcune asserzioni fatte, però abbiamo avuto un riscontro favoloso da come si può vedere in pochi minuti abbiamo già riempito un furgone”.
“In 10 minuti – afferma Cara – abbiamo già riempito un furgone quindi faremo avanti indietro. Organizzeremo un’altra raccolta sempre al venerdì qui in piazza Dante. Servono generi alimentari che non vadano in scadenza, abbigliamento intimo, roba per l’igiene personale, sapone, spazzolini, asciugamani e tappetini perché dormono in terra sui cartoni”.
https://www.youtube.com/watch?v=y0mss6eyBhs
https://www.youtube.com/watch?v=xQdAqmULe4Y
https://www.youtube.com/watch?v=xauxy-aEKkU
L’intervista agli organizzatori:
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Foto e video di Alessandro Del Vento.