È stato un corteo pacifico quello che ieri, sabato 20 giugno, ha sfilato lungo le vie del centro di Ventimiglia per esprimere vicinanza e solidarietà ai migranti bloccati da giorni alla frontiera a causa del blocco imposto dalle autorità francesi. Migranti, cittadini, attivisti dei centri sociali e esponenti politici del centrosinistra hanno attraversato la città di confine scandendo cori e sventolando bandiere, in un tripudio di colori.
Un corteo che per fortuna non ha visto disordini e nessuno scontro con le forze dell’ordine, schierate in gran numero per garantire il regolare svolgimento della manifestazione (non autorizzata).
La situazione a Ventimiglia resta difficile, ma grazie al lavoro dei volontari e dell’amministrazione locale, è tornata sotto controllo dopo giorni di altissima tensione. Nel corso del corteo è stata chiesta a gran voce la riapertura delle frontiere “per permettere ai migranti di raggiungere i Paesi Europei e costruirsi un futuro migliore”.
Foto Alessandro Del Vento