26 Dicembre 2024 06:05

26 Dicembre 2024 06:05

IMPERIA. CONSEGNATI DAI VOLONTARI AIDO LIBRI ALLA CASA CIRCONDARIALE E KIT DI PRIMA NECESSITÀ AI MIGRANTI DI VENTIMIGLIA /LE IMMAGINI

In breve: Continua l’attività di volontariato del personale dell’Associazione Italiana Donatori Organi e dei volontari del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta.

collage donazioni aido 29giu

Imperia. Continua l’attività di volontariato del personale dell’Associazione Italiana Donatori Organi e dei volontari del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, sodalizio attivamente impegnato in attività caritatevoli e umanitarie a fianco degli ultimi e dei poveri, in costante aumento nella nostra Provincia.

Le ultime attività svolte, hanno visto i nostri operatori e volontari impegnati nella consegna di scatoloni di libri all’educatore della Casa Circondariale di Imperia che, ha apprezzato la lodevole iniziativa ed i libri donati andranno ad arricchire la biblioteca che è consultata da persone di varie nazionalità e religione attualmente recluse.

Inoltre, a seguito dell’evolversi della situazione dell’arrivo dei profughi al confine Italo/Francese di Ventimiglia (IM) e, delle procedure emergenziali di aiuto umanitario adottate nei loro confronti, anche gli operatori Aido con i volontari Cisom si sono attivati per portare il loro contributo, consegnando un quantitativo di generi di prima necessità per uomo donna e bambino, abbigliamento, lenzuola, coperte, giocattoli e scarpe per poter soddisfare le primarie esigenze di aiuto, questo grazie al generoso contributo degli imperiesi.

Sono stati svolti turni, alla stazione ferroviaria di Ventimiglia (IM) presso il centro approntato per l’aiuto ai profughi, in supporto alla Croce Rossa e a volontari di altri Enti, nella distribuzione di vestiario, calzature e kit per l’igiene personale, dedicandosi cosi al sollievo della sofferenza e portare il conforto della carità cristiana agli afflitti.

L’impegno degli appartenenti al Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta non si ferma a Lampedusa, ma grazie a quello svolto dai volontari del gruppo Imperia/Albenga da la continuità all’azione di accoglienza che, non riguarda solo i malati ma anche gli emarginati, i perseguitati, i rifugiati, senza distinzione di razza o di religione.

“Noi, sempre pronti ad accorrere e sempre presenti quando serve, ringraziamo tutti coloro che a vario titolo collaborano nelle nostre attività, medici ed infermieri del distretto sanitario imperiese, i titolari del concessionario automobili per il mezzo fornito e, a tutte le redazioni giornalistiche e televisive per la risonanza data alle nostre iniziative”.

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