Il giudice Maria Grazia Leopardi ha assolto Claudio Scajola dall’accusa di ricettazione perché il fatto non sussiste. Nell’ambito del processo che vedeva l’ex Ministro sul banco degli imputati per via del ritrovamento, all’interno dell’ufficio di Viale Matteotti, di un’informativa dei Carabinieri su Eugenio Minasso nella quale l’ex parlamentare di Alleanza Nazionale veniva definito come “assiduo assuntore di cocaina”.
Lo stesso Pubblico Ministero Alessandro Bogliolo aveva chiesto l’assoluzione, cui si erano associati gli avvocati della difesa Scajola Giorgio Perrori e Elisabetta Busuito.