23 Dicembre 2024 20:29

23 Dicembre 2024 20:29

IMPERIA. CHIUSURA DELL’UFFICIO DEL TURISMO IN PIAZZA DANTE. MARCO SCAJOLA A STRESCINO:”LA REGIONE HA FATTO LA SUA PARTE, ORA IL COMUNE MANTENGA GLI IMPEGNI”

In breve: L’accordo prevedeva che il Comune si occupasse della gestione del locale in cui è situato lo IAT e che la Regione si facesse carico di sostenere per il periodo estivo gli oneri del personale in servizio fino al 30 giugno, giorno della chiusura.

iat scajola toti strescino

Potrebbe riaprire a breve lo IAT di Piazza Dante a Imperia. La Regione Liguria ha risposto positivamente alla lettera inviata nei giorni scorsi dall’Assessore al Turismo di Imperia Paolo Strescino, in cui si richiedeva una collaborazione per assicurare l’apertura dello storico ufficio informazioni turistiche almeno per il periodo estivo. Il riscontro positivo arriva da Marco Scajola, che, per conto del Presidente Toti, spiega: “La Regione Liguria ha fatto al sua parte per velocizzare le pratiche di assunzione di una delle due dipendenti. Per noi è tutto risolto, ora tocca al Comune mantenere fede ai suoi impegni. Se lo farà, lo IAT potrà essere riaperto anche domani”.

L’accordo prevedeva che il Comune si occupasse della gestione del locale in cui è situato lo IAT e che la Regione si facesse carico di sostenere per il periodo estivo gli oneri del personale in servizio fino al 30 giugno, giorno della chiusura. Da parte del Presidente Toti, i patti sembrano, quindi, essere stati rispettati. Una delle due dipendenti dello IAT è stata assunta dalla Regione Liguria ed è pronta a riprendere servizio anche subito.

L’altra impiegata, vicina alla pensione, resta nell’organico della Provincia, ma anche per lei non dovrebbero esserci impedimenti affinché continui a ricoprire il suo ruolo. Sulle future politiche del Turismo in Liguria, Marco Scajola aggiunge: “La prossima settimana, non appena verrà nominato l’Assessore Regionale al Turismo, inizieremo a lavorare non solo per dare un futuro certo agli IAT, ma soprattutto per definire tutti gli altri aspetti di un settore fondamentale per la Liguria.”

A cura di Anna Innocente Furina

Condividi questo articolo: