Si conclude con l’ennesimo successo di pubblico e spettacolo il torneo di pallavolo di Villa Viani. Acrobazie da circo, facciate indecorose a pelle di leone da un lato, ma anche bel gioco, alzate calibrate, muri invalicabili e schiacciate micidiali. A Villa Viani, dal 29 giugno al 3 luglio, si è visto di tutto. È l’annuale torneo di pallavolo, organizzato dalla Pro Loco. Un grande dispendio di forze da parte dell’associazione, con ore ed ore di lavoro nella preparazione del campo e dell’accoglienza. Ed un premio per la partecipazione viva dei locali e dei tanti visitatori. Degno viatico alla sagra della lumaca e dello spiedino del 25 e 26 luglio. Perché, si sa, “tutti i salmi finiscono in gloria”. Di fatto, partecipazione record: ben 12 squadre di nove giocatori ciascuna. Tre gironi, partite ai due set ogni sera con formula all’italiana.
Grande spettacolo il lunedì, nel cosiddetto “girone di ferro”, in cui alla fine ha avuto la meglio il CICNFM, squadra già espressione di un gruppo di vigili urbani convertiti in senso goliardico ad un impegno pallavolistico di alto profilo, con alcune ragazze di scuola sopraffina. Pur perdendo il primo set contro il Tripp ‘n Sprizz Team, hanno alfine regolato i Carpe Diem, piazzatisi al secondo posto. Attenzione, questo è un risultato che avrà un peso psicologico nel torneo. Si segnala il team della Trippa (e dello Sprizz) in quanto composta in gran parte di veri atleti, ma provenienti dalla pallapugno e dalla palla elastica. Notevoli mezzi fisici, ma necessità di fare esperienza, anche se le ragazze (almeno due obbligatoriamente in campo) erano di livello.
Nella seconda giornata vengono fuori altri protagonisti dell’ambito amatoriale, i “non è mai troppo tardi”. Il girone è farcito di squadre locali, dagli Smile, all’Azzurra’s Team, fino al gruppo di punta dei giovani di Villa Viani, dove si esibiscono i vari Andrea Egidi, Luca Calzia, Paolo Arrigo, Fabrizio Bonsignorio, Alessio Bonsignorio e consorte Serena Maffone, oltre ad un paio di esperte giocatrici di recente acquisitizione. Spettacolare il solito Marco Vinai per l’equipe pontedassina, data la presenza fisica.
Nel terzo girone, filo da torcere per tutti o quasi: Sant’Agata strappa la prima posizione. Un bel gruppo, coeso, che si allena regolarmente nelle palestre di Imperia. A seguire la già titolata compagine di Ormea, che rischia di andare fuori ad opera dei neofiti (per il torneo) Bmc Mastri Comunicatori, detti immediatamente “la squadra dei belli”. Sugli scudi Massimiliano e Stefania Bosi e Filippo Musso. Mancava un uomo di caratura come Gianpaolo Cutroneo. S’è visto. Ormea ha rischiato, ma si ritrova il giovedi nel girone dei secondi, dove emergerà Carpe Diem come migliore, in forza di una serie di belle battaglie. In particolare, proprio Villa Viani vende cara la pelle come, soprattutto, Ormea.
Gran finale venerdì 3 luglio. Semifinali dure per CICNFM che va al terzo set contro Sant’Agata. Segnale di pericolo ? Potenti i Carpe Diem contro i Non è mai troppi tardi. Sant’Agata poi regolerà questi ultimi nella finalina per il terzo posto. Quindi i Carpe Diem, dall’inferno del girone dei secondi, regolano il loro gioco per affrontare i CICNFM, che già l’anno scorso erano stati campioni del torneo. Partita invero ricca di belle giocate: da un lato il dato fisico dei Carpe Diem, che hanno in Valerio Sartirana un’autentica ira di Dio. Belle giocate anche dalle numerose ragazze in campo, a partire dalla tecnica Sonia Bosio fino ad una potente Barbara Abbo. E qui c’è il colpo di scena: i CICNFM sprecano troppo sottorete, cercando angoli difficili con le schiacciate pur lavorate da ottimi palleggi. Gli avversari scappano via due volte e finisce lì. Con i premi consegnati in mezzo ad un bel gruppo festante. Offerti direttamente dalla Pro Loco Villa Viani e dall’impresa edile De Lucia. Menzione, di diritto, anche all’arbitro di tutto il torneo, Federico Beretta. Del resto, gran fair play, con tanto di giocatori che dichiarano il fallo. Proprio come in certi altri sport. Bel momento a Villa Viani.