E’ di oggi la decisione, da parte del Vicesindaco di Imperia con delega alla Viabilità Giuseppe Zagarella, di annullare le modifiche alla viabilità effettuate nei giorni scorsi e che obbligavano i mezzi in arrivo da Via Cascione a svoltare a destra all’incrocio con Corso Garibaldi. Il Consigliere Giuseppe Fossati, di Imperia Riparte, commenta in questo modo la scelta dell’Amministrazione:” Apprendo, con piacere, che il Vice Sindaco Zagarella si è reso conto che la modifica alla viabilità nell’incrocio tra Via Cascione e Corso Garibaldi era una scelta dissennata ed ha fatto marcia indietro, ammettendo l’errore. Faccio i complimenti a Zagarella, gli do atto di essere onesto intellettualmente e, contrariamente ad altri, di saper riconoscere i propri errori. E’ una dote importante. Ero stato, in vero, facile profeta nel prevedere quello che tutti, a Porto Maurizio, avevano previsto: code chilometriche nelle ore di punta ed uno scenario apocalittico, in autunno, con scuole aperte e moto in garage. “
“La scelta era assurda – prosegue Fossati – e, qui c’è un’aggravante, lo si sapeva. A suo tempo, infatti, aveva voluto fare questa prova anche l’Assessore Gagliano. Gagliano, tuttavia, è un commerciante, dotato di praticità, buon senso ed un certo intuito. Quindi, credo dopo sole due ore, aveva già capito cosa sarebbe successo ed aveva fatto immediata marcia indietro. Senza fare ulteriori danni. Zagarella, invece, è un ingegnere e, evidentemente, all’intuito predilige un metodo scientifico, che richiede una adeguata sperimentazione nel tempo. Certo, la sperimentazione è stata fatta per giorni sulla pelle dei cittadini, giustamente imbufaliti, ma almeno un risultato di rilievo è stato ottenuto.”
“Finalmente, dopo due anni – conclude il Consigliere di Imperia Riparte – c’è stata una scelta azzeccata dell’Amministrazione Capacci: annullare una propria precedente scelta. E’ importante ammettere e saper correggere i propri errori. Certo, sarebbe meglio non farli. Visto chi ci amministra, però, non si può pretendere troppo. A proposito, in zona c’è sempre quel “problemino” dell’attraversamento pedonale in curva, dove la gente viene continuamente investita. Sapete, quello deciso da quell’altro ingegnere che siede in giunta, quello che, però, a quanto pare, non sa ammettere i propri errori.”