25 Dicembre 2024 03:47

25 Dicembre 2024 03:47

IMPERIA. PRESENTATE LE ATTIVITÀ DEL PROGETTO “RETE INVECCHIAMENTO ATTIVO”. RISSO:”CERCHIAMO DI GARANTIRE LA MIGLIORE QUALITÀ DI VITA POSSIBILE”

In breve: Questa mattina, presso la sede servizi e politiche sociali nella sala dell'ex consiglio Comunale di piazza Dante si è svolta la presentazione dei corsi, delle iniziative e dei progetti del distretto socio sanitario 3 imperiese inerente all'invecchiamento attivo.

collage progetto 15 luglio

Imperia. Questa mattina, presso la sede servizi e politiche sociali nella sala dell’ex consiglio Comunale di piazza Dante si è svolta la presentazione dei corsi, delle iniziative e dei progetti del distretto socio sanitario 3 imperiese inerente all’invecchiamento attivo.

A spiegare i progetti è stato l’assessore Fabrizio Risso:Gli ambiti di operatività di questo progetto sono ampi e oltre al comune di Imperia, che è il capofila, si estendono da San Lorenzo a Diano Marina compreso l’entroterra. I progetti previsti per il 2015 sono i corsi di informatica intergenerazionale e i corsi di recitazione. I percorsi di salute e benessere ci sono corsi di ginnastica dolce, nord walking e cammino. Altre attività riguardano poi specificatamente la solidarietà intergenerazionale, la finalità è quella di garantire alla persona anziana di vivere con la miglior qualità di vita possibile”.

“È un progetto, quello della rete di invecchiamento attivo, molto importante.C’è un finanziamento di 10.000 euro di cui un 70% è già stato erogato e il 30 % arriverà alla fine” spiega la dottoressa Bergonzo.

“Stiamo lavorando con impegno, molti anziani devono essere stimolati e informati bene di questi progetti – ha aggiunto il rappresentante di AUSER, Carli – Partiremo ufficialmente da settembre, sperimentiamo e cerchiamo di fare il meglio”

“Come UISP ci occupiamo di salute e benessere – spiega il rappresentante Lopes che sono legati a un corretto stile di vita motivato anche dall’attività fisica e motoria che fa bene a tutti. La Liguria è un paese che invecchia, non possiamo non tenerne conto. Chiediamo anche degli aiuti al Comune a livello economico perché la discriminante economica è molto forte”

Condividi questo articolo: