Imperia. Il patron della Digital Media World, Biagio Parlatore, ha inviato un comunicato stampa in merito alle accuse di frode fiscale, che vedono l’azienda imperiese indagata per un giro di fatture inesistenti, per una somma totale di 50 milioni di euro e una conseguente evasione Iva di oltre 10 milioni.
“Riguardo al verbale che è stato notificato alla mia società e di cui i giornali hanno dato ampia eco voglio rappresentare la mia tranquillità riguardo alla assoluta infondatezza delle accuse fiscali che mi vengono rivolte– Scrive Biagio Parlatore – che sono certo verranno puntualmente affrontate nelle competenti sedi come già avvenuto in passato per precedenti verbali rivelatisi poi infondati.
Infatti tutte le fatture registrate nella contabilità della mia società si riferiscono ad operazioni del tutto regolari e sono pienamente trasparenti e ampiamente documentante riguardo ai dettagli di ogni singola operazione. Ho sempre operato in modo corretto e trasparente nel rispetto delle regole di mercato.
Purtroppo per dimostrare ciò occorrono ricorsi, processi e passano gli anni, mentre le accuse arrivano immediatamente tramite i giornali a distruggere la credibilità ottenuta con anni di fatica e senza la possibilità di un efficace replica in tempi brevi e congrui. La mia amarezza quindi sta nell’irreparabile danno che da ciò sta già derivando, prima ancora di aver avuto la possibilità di difendermi, con inevitabili ripercussioni sulle attività commerciali ed economiche che gestisco e rappresento.
Invio questo comunicato anche per rispetto e chiarezza verso tutti i miei innumerevoli dipendenti e collaboratori sul territorio , con cui oggi sviluppiamo progettiamo e commercializziamo prodotti tecnologici all avanguardia venduti in tutta EUROPA .”