L’AdP ha appreso che, il capo gruppo di maggioranza, il presidente del consiglio e l’assessore all’arredo Urbano del comune di Imperia hanno incontrato oggi il Prefetto di Imperia per discutere sui gravi problemi di sicurezza avvenuti nei giorni scorsi ad Imperia, i molteplici furti avvenuti in città, chiedendo più presenza e più controlli nel territorio da parte delle forze dell’ordine.
“Alcuni politici hanno chiesto con forza la presenza del poliziotto di Quartiere per combattere l’escalation di episodi criminosi ad Imperia. Purtroppo molti non ricordano che questa organizzazione sindacale era intervenuta con forza nel marzo 2014 quando il Questore di Imperia con un nuovo Piano Sicurezza aveva di fatto soppresso, mantenendo due solo Unità, del così tanto efficiente ed efficace servizio di Poliziotto di Quartiere, relegandone l’attività operativa all’unica volante impegnata sul territorio, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini in un ponente che sembra ormai diventato un Far West.
Non si può garantire un’adeguata prevenzione con una sola pattuglia della volante 113 per turno. Il servizio del poliziotto di quartiere come era strutturato in precedenza garantiva una presenza quotidiana per le vie della città di poliziotti specializzati che potevano intervenire prontamente e in maniera efficace, mediante una proficua attività di prevenzione e repressione dei reati in genere e per infondere un più diffuso senso di sicurezza nella cittadinanza.
Inoltre Il “Poliziotto di Quartiere” è il catalizzatore di un’attività d’informazione che nessun altro ufficio o reparto operativo è in grado di assicurare e garantire. E’ per questi motivi, come Poliziotti e come Organizzazione Sindacale, invitiamo il Questore di Imperia a rivedere la sua decisione levando a gran voce un coro di solidarietà verso tutta la popolazione a cui siamo fortemente vicini e verso la quale vogliamo continuare a mantenere il più alto senso di responsabilità con lo spirito di servizio ed abnegazione che come Polizia di Stato ci vede partecipare alla vita quotidiana”.