24 Dicembre 2024 19:11

24 Dicembre 2024 19:11

IMPERIA. TRADECO. SALUZZO REPLICA A FRATELLI D’ITALIA: “NEANCHE I PIU’ OTTIMISTI POTEVANO SPERARE IN UNA RESCISSIONE COSI’ FAVOREVOLE”

In breve: Prosegue il botta e risposta tra l'amministrazione comunale di Imperia, nella persona del consigliere comunale di Imperia Cambia Roberto Saluzzo, e Fratelli d'Italia, nella persona del coordinatore Fabrizio Cravero

Roberto Saluzzo

Prosegue il botta e risposta tra l’amministrazione comunale di Imperia, nella persona del consigliere comunale di Imperia Cambia Roberto Saluzzo, e Fratelli d’Italia, nella persona del coordinatore Fabrizio Cravero.

“Gent.mo Portavoce Provinciale,

V e l o d i c o i n m i n u s c o l o e s o t t o v o c e : c a p i r e !!!

No, non è un errore. Uso il “Voi” come segno di rispetto e riconoscimento gerarchico, non il volgare “Lei” servile e borghese. Per chi ha buona memoria……..

Se con il summit sulla sicurezza e la riunione dei capigruppo di maggioranza avete preso una cantonata, con la replica e la citazione dell’appalto rifiuti ne avete preso due…o forse tre/quattro.

Manco i numeri sono giusti (e su quelli la politica non c’entra); 145 e non 150, 85 e non 80. Ad ogni numero corrisponde una persona, magari con alle spalle una famiglia, un mutuo, una storia. Per essere chiari: 85 sono i dipendenti ex Ecoimperia confluiti in Tradeco e, rimangono tutti (TUTTI) al loro posto, nel territorio del comune imperiese. Gli altri dipendenti, confluiti in Tradeco da comuni diversi, vengono riassorbiti dalle nuove ditte incaricate dalle altre amministrazioni.

Neanche i più ottimisti, neppure i parenti stretti degli amministratori potevano sperare in una rescissione così ‘favorevole e corretta’, dove le penali sono state riconosciute, i costi della causa legale pagati e nessuno strascico. È vero, la nostra città e gli altri Comuni del comprensorio hanno avuto un grande disagio, ma per una volta il danno è stato riconosciuto e risarcito. Duemilioniseicentomila euro (circa cinque miliardi di vecchie lire) restituiti ai cittadini, ancorché vincolati su quel capitolo specifico (non possono essere utilizzati per fare gli asfalti o riparare i marciapiedi), non sono poca cosa.

Il progetto politico di questa amministrazione è finito? Arduo sostenerlo proprio il 17.07.2015…..giorno che rimarrà negli annali della storia di Imperia e nel ‘medagliere del Sindaco Capacci. È vero che il nostro primo cittadino non è riuscito ad occuparsi in prima persona e con la dovuta attenzione dei problemi quotidiani della città (buche, marciapiedi, manutenzioni….). Per onestà intellettuale, però, diciamolo: la rescissione dell’appalto rumenta e ‘l’affaire’ Porto non sono proprio due noccioline. Per rimanere nel gergo calcistico si dovrebbe parlare di goleada fuori casa contro squadre di categorie nettamente superiore. Davide 2 Golia 0. Se non arriva un altro ciclone o un tornado (come quelli già affrontati) da domani l’impegno sarà più mirato alla vivibilità della città.

Concludo ringraziandovi per tutto questo ‘sciaratto’ che fate, ci permette di comunicare, spiegare e precisare cosa fa la variopinta maggioranza. Grazie di cuore”.

Condividi questo articolo: