25 Dicembre 2024 17:53

25 Dicembre 2024 17:53

IMPERIA. ORTI URBANI. I GIOVANI DISERTANO IL BANDO COMUNALE. RESI NOTI I NOMI DEGLI AGGIUDICATARI/ECCO CHI SONO

In breve: Il Comune di Imperia ha reso noti i risultati del bando pubblico relativo alla procedura di aggiudicazione di sei orti urbani in frazione Artallo

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Il Comune di Imperia ha reso noti i risultati del bando pubblico  relativo alla procedura di aggiudicazione di sei orti urbani in frazione Artallo. Scorrendo l’elenco dei sei aggiudicatari, il dato più eloquente che emerge è l’assenza delle “nuove generazioni”, l’aggiudicatario più giovane, infatti, ha 44 anni, nonostante avere meno di 30 garantiva un punteggio maggiore, così come averne più di 65, tanto il punteggio più alto è stato ottenuto proprio da una donna di 79 anni.
LA GRADUATORIA

1 Maria Beltrandi 79 anni 25 punti
2 Alessio Doro 44 anni 21 punti
3 Salvatore Cantello 50 anni 19 punti
4 Angelo Comodino 59 anni 19 punti
5 Antonella Feola 48 anni 19 punti
6 Antonietta Caldani 68 anni 17 punti

Tra i requisiti necessari per la partecipazione al bando, lo ricordiamo, figuravano la residenza a Imperia, non essere un imprenditore agricolo professionale e non avere nel proprio nucleo famigliare, come risultante dallo stato di famiglia, in uso, in concessione, in possesso, o in proprietà, appezzamenti di terreni coltivabili posti nel territorio del Comune di Imperia.

Per quanto riguarda, invece, i requisiti che garantiscono un punteggio maggiore, figuravano l’età (aver meno di 30 anni o più di 65 anni garantisce un punteggio maggiore), gli anni di residenza nel Comune di Imperia(se superiori a 10 garantiscono un punteggio maggiore) e i parametri ISEE (fino a 12 mila euro garantiscono un punteggio maggiore).

Gli orti urbani verranno assegnati in concessione per 3 anni, con facoltà di rinnovo. Per tutta la durata della concessione è previsto un canone di concessione fissato in 30 euro l’anno o 50 euro per il pagamento anticipato relativo all’intero triennio di concessione, da versare al Comune di Imperia, all’atto dell’assegnazione degli orti e/o eventualmente ad ogni inizio di nuovo anno, non oltre il 30 gennaio.

 

 

 

 

 

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