Mercoledì 22 luglio, alle ore 09.30, nell’ambito delle celebrazioni del centocinquantenario dell’istituzione delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, avrà luogo la cerimonia d’intitolazione della “Traversa Capitanerie di Porto”, alla presenza del Prefetto della Provincia di Imperia, Dott.ssa Silvana Tizzano, del Direttore Marittimo della Liguria, Ammiraglio Ispettore (CP) Vincenzo Melone, e delle massime Autorità cittadine e provinciali.
La cerimonia prevede, nell’ordine, le allocuzioni del Comandante della Capitaneria di Porto e Capo del Compartimento Marittimo, Capitano di Fregata (CP) Armando Ruffini, del Sindaco della Città di Imperia, Ing. Carlo Capacci, e del Direttore Marittimo della Liguria.
Seguirà lo scoprimento della targa di marmo intitolata alle Capitanerie di Porto, l’Inno Nazionale e la benedizione a cura del Vescovo Coadiutore della Diocesi di Albenga-Imperia, Monsignor Guglielmo Borghetti.
Saranno presenti il Picchetto d’onore e lo Schieramento dei Militari della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Imperia, oltre ad una folta rappresentanza dei Marinai dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia e delle altre Associazioni Combattentistiche e d’Arma.
Accogliendo l’iniziativa proposta dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Imperia, il Comune ha voluto esprimere la vicinanza verso il Corpo delle Capitanerie di Porto, evidenziando gli ottimi rapporti istituzionali che legano le due Amministrazioni, che collaborano abitualmente per tutti gli aspetti di reciproco interesse riguardanti il mare e l’utilizzo della fascia costiera.
Il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, orgoglioso del proprio passato ed efficiente strumento di governo del mare proiettato verso il futuro, è al servizio del Cittadino; essere utili al proprio Paese è la molla che spinge gli Uomini e le Donne della Capitaneria di Porto – guardia Costiera a compiere il proprio dovere fino in fondo, con massimo impegno e profonda passione, in molteplici settori che vanno dal soccorso in mare, alla sicurezza della navigazione, alla tutela dell’ambiente marino e costiero ed ai controlli lungo la filiera della pesca marittima, che rappresentano le principali linee di attività del Corpo.
Il principio unificatore che è sottinteso a tutti questi compiti è garantire in ogni caso la sicurezza, in primo luogo della vita umana in mare, ma anche dell’ambiente marino e costiero e della navigazione, presupposto fondamentale anche dell’economia del mare, di cui i porti, la navigazione mercantile, le attività turistiche marittime – balneari e diportistiche – ed il commercio dei prodotti ittici rappresentano le principali articolazioni, altrettanti componenti di una massa critica essenziale per il Paese e il suo sviluppo.