Fingono un tamponamento e poi cercano di raggirare la vittima facendosi risarcire per i presunti danni a uno specchietto. È la “truffa dello specchietto” che, a quanto pare, è molto diffusa in questo periodo nel golfodianese, tanto che su Facebook è scattato un tam tam per mettere in guardia le possibili vittime e fornire una sommaria descrizione dei presunti truffatori. Ecco il messaggio che circola sul noto social network,
“SEGNALAZIONE ANTI-TRUFFA!! Verso le 18.30 a San Bartolomeo a me e mio padre hanno cercato di farci la truffa dello specchietto (danno un colpo alla macchina senza che te ne accorgi mentre ti sono vicino e poi dicono che li hai toccati). Noi che non siamo fessi ci siamo accorti del giochetto e ci siamo fermati qualche metro più avanti. Ci hanno subito chiesto dopo aver fatto un po’ di cagnara di chiuderla ‘amichevolmente’, quindi cash. Noi abbiamo detto, si si andiamo più avanti nel piazzale dei vigili a farlo e senza aspettare la risposta siam partiti. Dopo 10 metri abbiamo visto che hanno girato e se ne sono andati via subito.
L’abbiamo segnalato ai Vigili tanto che c’eravamo e ci hanno detto che hanno già truffato diverse persone (soprattutto anziane) tra Cervo e Diano. Quindi attenzione!! Attenzione e attenzione!! P.s. Sono due ragazzi tra i 20 e i 30 con chiaro accento del Sud Italia. Erano su una Golf Grigio metallizzato (non ultimo modello). Loro robusti, abbronzati, uno con barba corta”.
