23 Dicembre 2024 19:55

23 Dicembre 2024 19:55

IMPERIA. TORNA LA TENSIONE IN CASA RT. SINDACATI ALL’ATTACCO SU QUATTORDICESIME E MANUTENZIONE DEGLI AUTOBUS/DETTAGLI

In breve: I sindacati Faisa-Cisal e Ugl Trasporti tornano all'attacco dell'azienda ponentina dei trasporti su due temi caldi come quello delle scarse risorse per la manutenzione dei mezzi e del ritardo nel pagamento delle quattordicesime mensilità

COLLAGE RT

Imperia. Dopo qualche mese di tregua in cui sembrava che il clima si stesse rasserenando, torna invece la tensione in casa RT. I sindacati Faisa Cisal e Ugl Trasporti tornano all’attacco dell’azienda ponentina dei trasporti su due temi caldi come quello delle scarse risorse per la manutenzione dei mezzi e sul ritardo nel pagamento delle quattordicesime mensilità.

Per quanto riguarda queste ultime, con un comunicato congiunto i due sindacati chiedono all’azienda e di conseguenza al direttore Sandro Corrado di procedere quanto prima al pagamento della quattordicesima mensilità, che da CCNL doveva essere saldata entro e non oltre il giorno 20 Luglio.

Sul fronte della manutenzione dei mezzi, invece, i lavoratori chiedono un incontro urgente con la dirigenza per discutere e prendere provvedimenti al fine di evitare disservizi o, peggio ancora, pericolosi incidenti ed interruzioni di servizio. Da quanto descritto dai lavoratori stessi, si delinea uno scenario piuttosto preoccupante, tenendo conto che nel periodo estivo gli autobus sono molto frequentati e sottoposti quindi a uno sforzo notevole.

Ormai da diverso tempo, anche a causa della nuova turnazione degli operai di officina,  riferisce il sindacato Faisa-Cisal, si riscontrano carenze sempre più evidenti sulla effettiva e corretta efficienza dei nostri mezzi aziendali. Su quasi tutti i mezzi l’aria condizionata non funziona adeguatamente, l’usura dei pneumatici sta raggiungendo livelli che possono pregiudicare la sicurezza dei dipendenti come pure degli utenti. A causa di una scarsa manutenzione ordinaria le rotture meccaniche sono sempre più frequenti e l’usura e l’invecchiamento dei mezzi e dei loro organi meccanici pregiudicano significativamente il normale confort di guida ed il relativo livello di sicurezza.

 In aggiunta a tutte queste problematiche, prosegue il sindacato, nella maggior parte delle volte, non viene neppure garantito un mezzo sostitutivo che garantisca la prosecuzione della corsa interrotta per guasti improvvisi. Ciò è maggiormente rilevabile nel centro operativo di Ventimiglia dove la riapertura dell’officina è stata effettuata solo a livello amministrativo, ma, in pratica, gli operai non sono più in grado di seguire le normali lavorazioni dato che un addetto è rimasto dislocato nel nucleo di Sanremo, un altro effettua l’apertura garage e quindi non supporta pienamente il secondo collega e l’officina rimane chiusa durante il pomeriggio.

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