Imperia – Il Gruppo Veolia Environnement, leader mondiale nel settore dei servizi ambientali: acqua, rifiuti, energia e trasporti alla guida del depuratore imperiese. È questo lo scenario che si sta delineando in vista dell’imminente cambio di guardia previsto nel mese di settembre. Infatti, Siba S.p.A., una delle tre imprese (Siba S.p.A., Ferrero Attilio Costruzioni S.p.A.e Comar S.r.l.) che componevano l’ATI (associazione temporanea d’impresa) che ha realizzato il depuratore è stata assorbita dal colosso francese e sarebbe pronta a prendere in gestione l’impianto.
La “Ferrero Costruzioni”, da tempo, non sarebbe più intenzionata a gestire l’impianto sia per quanto riguarda le condizioni economiche offerte dal Comune di Imperia sia per una crisi interna all’azienda che l’ha portata ad attivare la cassa integrazione per 39 lavoratori. Siba, dovrebbe assorbire i 4 lavoratori della “Ferrero Costruzioni” oltre a mantenere il proprio dipendente che impiegato nella centrale operativa milanese.
Siba S.p.A. dovrebbe gestire l’impianto fino all’auspicato subentro di Rivieracque S.p.A.