Un vertice col prefetto Silvana Tizzano sull’emergenza migranti che dall’inizio dell’estate interessa Ventimiglia. Al tavolo realizzato su sollecitazione del Presidente Provinciale Confcommercio Enrico Lupi, erano seduti oltre il Rappresentante provinciale di Confcommercio, il sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano, quindi il presidente di Confcommercio Ventimiglia Simone Piccolo e lo stesso prefetto di Imperia.
“La città – esordisce il sindaco Enrico Ioculano – ha saputo rispondere in modo esemplare a questa situazione. E’ bene precisare che, nonostante l’emergenza, Ventimiglia ha sempre continuato a vivere normalmente con le sue iniziative, i suoi eventi come la Notte Bianca che ha richiamato un pubblico numeroso anche dalla vicina Costa Azzurra. La situazione è sempre stata tranquilla e di questo è giusto ringraziare i commercianti e i cittadini che si sono sempre dimostrati molto collaborativi”.
“Dobbiamo ringraziare innanzitutto l’amministrazione comunale per l’impegno profuso fino ad oggi – sottolinea Simone Piccolo – Sono stati già stati effettuati interventi migliorativi che devono essere evidenziati come la pulizia della scogliera al valico di confine. Ma sono stati compiuti altri interventi che meritano il nostro plauso e la nostra ampia soddisfazione. La Confcommercio ha anche chiesto al prefetto che il centro di accoglienza realizzato accanto alla stazione ferroviaria venga dismesso, ricevendo assicurazione che tutti gli sforzi vengono indirizzati in tal senso. Ci sono buone possibilità che la nostra istanza venga accolta. Cogliamo anche l’occasione per ringraziare anche le forze dell’ordine che con la loro presenza hanno sempre garantito, e lo fanno tuttora, la sicurezza nella nostra cittadina che è pronta come sempre ad accogliere i turisti che vogliono conoscere le bellezze della nostra Riviera”.
“Il livello di attenzione per la città di confine – conclude il Prefetto Tizzano – è stato e continua ad essere elevato, perché l’obiettivo primario della Prefettura e delle Forze dell’Ordine è sempre stato quello di ridurre al minimo i disagi alla popolazione di Ventimiglia, ivi compresi i gestori delle attività commerciali”.