IMPERIA – Inizierà lunedì 27 luglio la nuova era del servizio di raccolta rifiuti cittadina targata Teknoservice, l’azienda piemontese scelta dal sindaco Carlo Capacci per traghettare la città verso il decoro urbano. La rescissione del contratto con la Tradeco potrebbe essere determinante per la carriera politica, forse anche per quella professionale, del primo cittadino che sul tema rifiuti sta “giocando” la sua credibilità. Il passaggio del servizio dalla Tradeco alla Teknoservice, siglato ieri con l’assunzione degli 85 lavoratori, sarà dunque un importantissimo banco di prova che potrebbe rivoluzionare l’approccio di molti imperiesi con il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti.
La Teknoservice ha già trovato casa e ha già trasferito una decina di mezzi in un capannone in zona Barcheto a poche decine di metri da quello della Tradeco che a breve dovrà trovare una nuova sede visto il decreto di sfratto per morosità emesso dal tribunale di Imperia per il capannone di proprietà della famiglia Capacci. Proprietaria di “casa” della Teknoservice è la famiglia “Saglietto”, imprenditori nel mondo delle ceramiche. Nel mirino della Teknoservice ci sarebbero, però, i locali di Capacci ritenuti più idonei per il tipo di esigenze del servizio.
Lunedì sono attesi i nuovi cassonetti e altri mezzi per la raccolta della differenziata e per gli ingombranti.