IMPERIA – Botta e risposta tra il sindaco di San Bartolomeo Valerio Urso e il sindaco di Imperia Carlo Capacci sulla vicenda delle rescissione del contratto Tradeco.
“Leggo con stupore – scrive Capacci – il comunicato del Sindaco di San Bartolomeo al Mare soprattutto quando afferma che il Comune capofila (Imperia) si è comportato con incertezza e proponendo soluzioni gestionali non percorribili.
E’ vero che sia io che lui abbiamo ereditato questo appalto e non lo abbiamo fatto noi, però mi chiedo se Urso fosse presente (sia in senso fisico che di attenzione) durante le 11 riunioni del comprensorio (oltre a quella finale di venerdì 17 luglio che ha posto una pietra tombale sull’ Appalto Tra De Co) che, in qualità di Sindaco del Comune Capofila ho provveduto a convocare nel corso dell’ ultimo anno e durante le quali si è discusso nelle prime delle criticità dell’ esecuzione dell’ appalto e a partire da quella del 30 settembre 2014 delle ipotesi e modalità di rescissione del contratto e mi chiedo anche se secondo lui 34 Sindaci su 35 hanno adottato “soluzioni gestionali non percorribili”.
Per correttezza nei Rapporti Istituzionali e nei confronti della persona Valerio Urso che conosco da tempo, non vado oltre nei commenti”.