Il consigliere comunale di Forza Italia Luca Falciola ha preso posizione a seguito della notizia, riportata dal nostro giornale, della mancata conferma del concerto dei Buio Pesto a Imperia.
“Come Forza Italia – commenta Falciola – siamo esterrefatti di come viene gestita l’organizzazione delle manifestazioni nel Comune di Imperia. Basta prendere il comune di Imperia e paragonarlo con altri comuni capoluogo e con comuni costieri più piccoli, per prendere atto di una disparità nel calendario degli eventi che fa rabbrividire. Nei mesi di luglio, agosto e settembre, nel corso dei quali gli esercenti commerciali hanno la possibilità di ‘fare profitto’, il Comune di Imperia è assente. Dobbiamo dire grazie ai Civ e alle associazioni di categoria se la nostra città può contare su alcune manifestazioni di primo piano. Non si può rimanere indifferenti di fronte alla staticità di questa amministrazione comunale”.
“In campagna elettorale – prosegue Falciola – si sentivano proclami di ogni genere. Dal ‘vento che cambia’ a ‘un evento al giorno’. Non c’è stato nessun cambiamento, ma solo un peggioramento. Ci sono zone della città che anni fa erano il fulcro della cosiddetta ‘movida’ e che oggi sono abbandonate a se stesse. Basti pensare a Borgo Prino, che versa nel degrado, come testimonia la spiaggia data in gestione alla Go Imperia”.
“Per non parlare poi -“ conclude Falciola – del fatto che a Imperia, nel pieno della stagione estiva, il Comune non ha un assessore alle manifestazioni. Paolo Strescino si è dimesso e nessuno ha preso il suo posto. Tutti i Comuni trovano i fondi per le manifestazioni, Imperia no. Abbiamo anche provato, sia noi di Forza Italia, che i commercianti, con il Comune per provare a organizzare eventi di un certo tenore a Imperia, ma l’amministrazione è rimasta sorda. L’ultimo esempio in ordine di tempo è il concerto dei Buio Pesto. Un evento saltato e che il Comune ha gestito malissimo. Preso atto che l’ex assessore Strescino ne aveva annunciato lo svolgimento, i patti tra gentiluomini vanno rispettati. Questi sono tutti chiari segnali di un’amministrazione allo sbando e i risultati delle ultime elezioni regionali lo dimostrano”.