Il Prefetto Silvana Tizzano ha ricevuto questo pomeriggio i sindacati Cgil, Cisl, Uil, Faisa Cisal e Ugl per discutere di sicurezza sugli autobus della Riviera Trasporti alla luce degli ultimi eventi che hanno visto in particolare giovanissimi ubriachi diretti in discoteca prendere di mira con insulti e minacce gli autisti. Il Prefetto ha ricevuto in un primo momento Cgil, Cisl e Uil e successivamente i restanti sindacati.
Al termine dell’incontro Giampiero Garibaldi, Cgil, ha dichiarato: “Ringraziamo il Prefetto per averci ricevuto. Abbiamo chiesto un coordinamento tra le istituzioni per garantire un maggiore controllo, anche con la presenza delle forze dell’ordine a bordo degli autobus, sulle corse più a rischio, ovvero la domenica e il mercoledì notte e in particolare in concomitanza di eventi di grande richiamo. Abbiamo chiesto anche la collaborazione dei gestori dei locali e delle discoteche del savonese dove sono diretti i giovani che salgono sui nostri autobus. L’obiettivo è quello di cercare di garantire la sicurezza sui mezzi della Riviera Trasporti perché la situazione attuale è davvero insostenibile”.
“Questa riunione è stata fortemente voluta da Faisa Cisal e da Ugl Trasporti anche alla luce degli ultimi fatti – ha dichiarato Federico Diletto, Faisa Cisal – Ringraziamo il Prefetto per averci ricevuto. Sua Eccellenza si è reso disponibile a fare da filtro tra azienda e istituzioni. Ognuno dovrà fare la propria parte. Oltre alla sicurezza sugli autobus, in particolare su alcune linee, nelle ore serali, specialmente in questo periodo estivo, si è parlato anche di sicurezza per quanto concerne la manutenzione degli autobus. A riguardo è stata fatta una richiesta di incontro urgente all’azienda già più di un mese fa alla quale l’azienda non ha risposto. L’area condizionata non funziona, lo stato di manutenzione dei mezzi in avanzato degrado e i pneumatici in condizioni critiche. Il Prefetto si è reso disponibile a sensibilizzare l’azienda“.
“Noi non abbiamo mai chiesto tavoli separati – ha aggiunto Carmelo Cirino, Ugl – Le richieste specifiche sono arrivate sempre da Cgil, Cisl e Uil“.
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