Il Sindaco di Imperia Carlo Capacci è tornato sul caso dell’annullamento del concerto dei Buio Pesto inizialmente in programma a Imperia, rendendo nota una mail inviatagli dall’ex assessore alle manifestazioni Paolo Strescino all’interno della quale sono spiegate le motivazioni che hanno portato alla cancellazione dell’evento.
Ho ricevuto dall’ ex Assessore al Turismo e Manifestazioni Dott. Paolo Strescino una lettera nella quale mi spiega come si è costruito il calendario manifestazioni 2015 e come è stato trattato l’ argomento relativo al concerto dei Buio Pesto. Per dovere di trasparenza rendo pubblica la lettera.
“Caro Sindaco, opportunamente informato da alcuni amici ho letto la polemica innescata circa la mancata conferma del concerto dei Buio Pesto ad Imperia. Premesso che, proprio oggi 1 agosto ci sarà, mi pare, proprio nella nostra Città un concerto di grandissimo livello tecnico e ‘popolare’ allo stesso tempo, la cosa mi ha colto di sorpresa. In primis, i Buio Pesto, grazie al Consorzio Porto Maurizio, si esibiscono ad Imperia da alcuni anni. Con grande rilievo mediatico e ottimo successo di pubblico. L’Amministrazione Comunale, credo di poterlo dire senza smentita, è, da molti anni, al fianco della Notte Bianca di Porto Maurizio dove, i Buio Pesto, hanno sempre trovato spazio, come detto. Quest’anno, e credo di poterlo dire altrettanto, la stagione estiva è stata pensata e costruita tenendo conto delle frazioni, dei borghi, delle diverse fasce di età, dal rapporto con associazioni di categoria e CIV.
Con l’inserimento di tutti gli artisti imperiesi (giovani) che si sono messi a disposizione della Città con passione e lavoro. Nel mio colloquio con il Sig. Cancilla (mi sono recato personalmente a Genova) incontrato in una nota caffetteria del capoluogo regionale ho sempre ribadito -anche per iscritto via FB- che il Comune di Imperia avrebbe con piacere previsto il concerto dei Buio Pesto compatibilmente alle risorse di bilancio. Della cosa, come ricorderai, ti informai immediatamente e concordammo sulla cosa. Quindi, se l’amministrazione non ha reperito le risorse necessarie alla manifestazione, mi pare una cosa del tutto normale e naturale, capitata, credo, se non a molti, a tutti”.