Strepitoso successo per “Chef in scena”, il fortunato format estivo che ha portato al Casinò di Sanremo Alessandro Borghese, Antonino Cannavacciuolo e Carlo Cracco, autentiche stelle della cucina del nostro Paese. Un trittico di eventi concluso ieri sera (venerdì 31 luglio) con la straordinaria presenza dello chef stellato Carlo Cracco.
Cracco, volto notissimo anche del piccolo schermo grazie alla fortunata trasmissione “Masterchef”, è stato impegnato, prima, nello show cooking pomeridiano, una vera lectio magistralis, un’opportunità preziosa per conoscere la sua tecnica e vedere all’opera uno dei cuochi più noti d’Italia. Entusiasti i partecipanti che, dopo aver carpito i segreti di ricette uniche, hanno potuto interagire con lo chef attraverso domande, autografi e foto di rito. La sera, quindi, è stata la volta della cena esclusiva organizzata nella terrazza del Roof Garden. Carlo Cracco ha proposto un menù sopraffino, aperto da sfoglie di risso croccante e polpa di pomodoro fresco, seguiti da gamberi rossi marinati al Campari, e dal suo celeberrimo tuorlo d’uovo marinato, pappa al pomodoro e verdure all’agro. Il riso al pomodoro verde, pinoli e scampi ha traghettato gli ospiti a cena in un’esperienza multisensoriale indimenticabile, arricchita dal successivo filetto di vitello gratinato ai capperi e liquirizia, carote e asparagi. La cena si è chiusa con una delicata crema di cioccolato bianco e pistacchio, fragoline e vaniglia.
Prima di Cracco, “Chef in scena” ha ospitato altri artisti della gastronomia: Alessandro Borghese, sabato 4 luglio, e Antonio Cannavacciuolo, venerdì 17 luglio. Per tutti e tre gli eventi le prenotazioni si sono chiuse in pochissimi giorni dall’apertura, già ai primi di giugno.
L’iniziativa “Chef in scena”, voluta fortemente dalla casa da gioco sanremese per l’estate 2015, sposa la tendenza attuale che vuole valorizzare il cibo quale imprescindibile elemento di espressione, comunicazione e convivialità. Su questa linea si è inserita la scelta del Casinò di Sanremo che, ospitando tre grandi chef e personaggi mediatici di forte presa sul pubblico, ha inteso esaltare contestualmente la propria offerta nella ristorazione. Si è rinnovata, infatti, una tradizione che negli anni Cinquanta ha legato il nome della casa da gioco al Festival della Gastronomia internazionale, con testimonial d’eccezione quali Stan Laurel e Oliver Hardy.
“Siamo onorati di aver avuto con noi Alessandro Borghese, Antonino Cannavacciuolo e Carlo Cracco – sottolinea Giancarlo Prestinoni, Direttore Generale del Casinò di Sanremo- ovvero il gotha degli chef italiani, una presenza di forte impatto glamour. Abbiamo creato un evento unico nel suo genere, un format originale, dove lo show cooking, il momento della didattica culinaria, si coniuga con il glamour della cena di gala, proiettando i nostri ospiti in una dimensione mediatica, facendoli diventare protagonisti di un’esperienza divertente e coinvolgente. Ringraziamo i tre chef per averci insegnato tecnica, sapienza e segreti della loro cucina: un modo coinvolgente di concepire una forma d’arte e trasformare il cibo in capolavori”.