Come previsto, le giornate di protesta in provincia di Imperia, con manifestazioni e blocchi stradali, hanno avuto strascichi giudiziari pesantissimi. Sono decine gli indagati (circa 40 e il numero è destinato ad aumentare) e tantissimi gli attivisti attualmente in fase di identificazione da parte degli agenti della Digos. La Questura ha trasmesso i primi atti presso la Procura della Repubblica di Imperia che ha aperto un’inchiesta. Svariate le ipotesi di reato: istigazione a disobbedire alle leggi dello Stato, istigazione a delinquere, interruzione di pubblico servizio, manifestazione non autorizzata e resistenza a pubblico ufficiale.