Imperia – Brillante operazione della Squadra Mobile di Imperia nell’ambito del contrasto dei furti in abitazione. Gli uomini coordinati dal Commissario Capo Giuseppe Lodeserto, nella mattinata di ieri hanno intercettato due giovani, di cui una minorenne, che erano da pochi minuti state segnalate alle forze dell’ordine come autrici di un tentato furto in un’abitazione di via Costamagna a Imperia.
Dopo la segnalazione da parte di alcuni residenti del palazzo che avevano visto le due giovani armeggiare attorno ad una porta le giovani mettendole in fuga, gli agenti si sono messi sulle tracce delle donne che però, nel frattempo, si erano cambiate d’abito nel tentativo di non essere individuate. Espediente che non ha tratto in inganno gli agenti in borghese che hanno individuato le due straniere, di origine Cinti provenienti dalla Croazia, grazie alla descrizione dei tratti somatici fatta dalle vittime.
Una volta fermate le loro spiegazioni non hanno convinto le forze dell’ordine che hanno provveduto ad accompagnarle in Questura per maggiori controlli. Una volta perquisite, gli agenti hanno rinvenuto all’interno delle rispettive borse gli indumenti descritti poco prima e alcuni oggetti da scasso. Le due erano sprovviste di documenti di identità ma erano già state fotosegnalate da altre Questure così si è scoperto che avevano già riportato condanne per reati contro il patrimonio.
Inoltre le due giovani oltre ad essere ritenute responsabili di un furto effettuato lo scorso 31 luglio a Ceriale, sono state denunciate per un altro tentativo di furto a Imperia avvenuto lo scorso 10 luglio, circostanza in cui le due avevano perso, durante la fuga, dei documenti rilasciati dalla comunità cinti riconducibili a loro.
Si è scoperto che la maggiorenne era oggetto di un provvedimento cautelare emesso dalla Corte di Appello di Brescia che ne disponeva la permanenza in una comunità abbandonata poco dopo dalla stessa. L’Autorità giudiziaria ha così ripristinato il provvedimento accompagnando entrambe in comunità vista anche la minor età della seconda.
Infine, sempre nelle ultime 48 ore sono state emessi dal Questore due fogli di via obbligatori nei confronti di un’altra croata e un’italiana, sempre di origine Cinti, residenti a Roma che si aggiravano con fare sospetto attorno ad alcune villette di via Diano Calderina senza giustificare alle forze dell’ordine la loro presenza in quel luogo.
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