26 Dicembre 2024 05:22

26 Dicembre 2024 05:22

IMPERIA. SPIAGGIA PER CANI A BORGO PRINO. L’ASSOCIAZIONE PET TEAM:”NON E’ INCOMPATIBILE CON IL CAMPO DA BOCCE” /LA LETTERA

In breve: Ribadiamo che l’arenile accessibile con i cani non è una spiaggia per i cani ma una spiaggia libera dove anche le persone con il cane possono andare.

campo da bocce spiaggia per cani pet

Imperia. “Ancora ieri il portavoce di una delegazione dei cittadini del Borgo Prino che ha incontrato il Sindaco, ha rilasciato dichiarazioni non solo non veritiere ma anche altamente offensive, al limite di querela, nei nostri confronti”. Interviene così l’associazione imperiese Pet Team, a seguito dell‘incontro con il sindaco Capacci,  dove il portavoce della protesta contro la spiaggia per i cani a Borgo Prino, Gianni Brancaccio, aveva definito lo smantellamento delle panchine e del campo da bocce, come reazione alle critiche sulle spiaggia per i cani a Borgo Prino: “un avvertimento mafioso e vergognoso”

“Le parole hanno un valore e un significato e le esternazioni, comprensibili e tollerabili come reazione emotiva e di rabbia se fatte in un contesto privato – Continua Rita Annovi, presidente dell’Associazione PET TEAM IMPERIA – sono completamente diverse se assumono la veste di dichiarazioni ufficiali e pubbliche. La definizione di “mafiosi” ha un significato ben preciso e, nei nostri confronti, è assolutamente fuori luogo.

La nostra Associazione e i nostri soci da quasi 20 anni si impegnano nel volontariato , nelle terapie, educazione e attività socializzanti grazie alla mediazione animale (più conosciuta come PET THERAPY).

Il nostro impegno è sempre stato a favore dell’inclusione e dell’aiuto ai più deboli, agli anziani, ai disabili e ai bambini, gli animali sono i nostri partner di lavoro e mai abbiamo discriminato alcuno.

Nei fatti, alcuni cittadini, con prepotenza, hanno cercato di vietare a famiglie, persone diversamente abili, anziani … , in quanto amici del loro cane, il diritto di andare in spiaggia, e ciò malgrado che, numerose sentenze, non ultima la sentenza 9302 del 2015 del TAR del Lazio stabilissero l’illegittimità dei divieti generici e non motivati.

Ribadiamo che l’arenile accessibile con i cani non è una spiaggia per i cani ma una spiaggia libera dove anche le persone con il cane possono andare.

Secondo la giurisprudenza tutte le spiagge libere devono essere fruibili da tutti con e senza il cane a meno di divieti specifici, motivati da motivazioni valide e non discriminatorie.
La scelta del Comune di riservare un’area specifica è una scelta di compromesso che salvaguarda, prima di tutto, gli interessi di chi non gradisce o ha paura della presenza dei cani.
Non sussiste alcun divieto, per chi non ha problemi con i cani, di usufruire in pieno anche di questa spiaggia.
L’eventuale maleducazione di alcuni cinofili, non può essere estesa a tutti gli altri.

La presenza del campo da bocce adiacente non è assolutamente incompatibile e, da parte di questa Associazione, non c’é stata nessuna pressione o iniziativa perché fosse smantellato.

Noi siamo favorevoli alla piena fruizione da parte di tutti delle spiagge libere, se il campo da bocce è irregolare o abusivo che dir si voglia, noi siamo favorevoli a che venga regolarizzato e i cittadini possano continuare a usufruire di questo luogo di incontro e di socializzazione.

Auspichiamo che il campo bocce in questione sia regolarizzato senza smantellamento, ma, qualora dovesse essere smantellato o spostato in altro luogo, siamo disponibili a contribuire, insieme ai cittadini del Prino, alla sua ricostruzione, nel rispetto delle regole.

Riteniamo che nella nostra città siano da favorire tutti i luoghi di incontro e socializzazione e che la soppressione di uno di questi, anche se irregolare, sia comunque un danno per la collettività.

Ci uniamo alla richiesta dei cittadini del Borgo Prino affinché l’Amministrazione Comunale voglia regolarizzare e mantenere entrambe le opzioni: spiaggia accessibile con i cani e campo da bocce.
Auspichiamo che questa vicenda si concluda salvaguardando tutte le esigenze, e magari lo scontro attuale, possa trasformarsi, in futuro, in un torneo di bocce tra gli “amici dei cani”, gli “amici delle bocce” e , magari, l’Amministrazione Comunale.

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