Terza e ultima tappa, questo pomeriggio, della visita a Imperia del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. Il Governatore ha incontrato i dipendenti del pastificio Agnesi per discutere delle soluzioni da mettere in campo per scongiurare la chiusura dello stabilimento, attualmente fissata per la fine del 2016. Insieme a Toti anche gli assessori regionali Marco Scajola e Gianni Berrino, e il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale Angelo Vaccarezza.
GIOVANNI TOTI
“Agnesi sarà nostra cura assoluta perché, così come tutte le eccellenze agro alimentari di questa terra, rientra nel nostro modello di sviluppo che deve portare benessere in questa terra, cercando di salvaguardarla il più possibile. Dovremmo aprire un tavolo con l’azionista , perché stiamo parlando di un’impresa privata ovviamente. Dovremo capire quali intenzioni ha l’azionista, capire quali aiuti la Regione può effettivamente dargli se ha intenzione di proporre un piano industriale di rilancio di questo marchio e altrimenti capire se esiste una disponibilità da parte dell’azionista di sciogliere il marchio e, ove necessario attivarci, in forma pura e impropria per un ente pubblico, trovare qualcuno che possa rilevare l’azienda, il marchio e rilanciarlo sul territorio.
Quello che vorremmo che capissero con grande chiarezza, sia gli attuali proprietari, sia un eventuale nuovo ingresso, sia i lavoratori, è che la Regione ritiene questo marchio strategico per lo sviluppo di Imperia , non solo in quanto marchio del pastificio storico, ma per la pubblicità, per tutto quello che ci ricorda nel nostro passato. Dobbiamo costruire un futuro e un futuro passa anche da eccellenze come questa che se migrassero altrove sarebbe un danno per la Regione. Francamente io credo che i soggetti privati lavorino ovviamente per tutelare i loro beni aziendali e possibilmente per fare utile. Avendo in possesso un marchio importante come Agnesi e avendo una Regione che io credo possa essergli vicino in tutte le forme che riterrà opportune, ovviamente legittime e compatibili con il nostro piano di sviluppo, per rilanciare questo marchio , penso che un privato sia ragionevole e che non voglia chiudere un’azienda per dispetto o distruggere un suo asset di valore come l’Agnesi per fare un dispetto a Toti o ai lavoratori.
Occorre creare le condizioni, spero che ci sia ragionevolezza da parte di tutti, da parte dell’impresa, da parte dei lavoratori certamente che conosco da tempo e c’è , ci sarà anche da parte della Regione per farsi promotore attivo di politiche che aiutino quest’azienda. Incontriamo oggi i lavoratori con gli assessori competenti, allestiremo un tavolo con l’azienda, cosa che ci è già stata , suppongo con le autorità locali. Immagino che si possa trasferire tutto in Regione, ovviamente senza scavalcare le autorità locali, Confindustria, il Sindaco di Imperia, e cercheremo di trovare una soluzione. Lo ripeto, siamo nel campo del diritto privato, stiamo parlando di un’azienda privata e noi dobbiamo essere a disposizione come Regione per mettere in campo tutte quelle politiche che possano consentirle di stare qua con successo. Ad Imperia sto trovando un territorio bellissimo, pieno di problemi ma anche pieno di opportunità. Siccome sono un ottimista, credo che molti problemi possano essere trasformati in opportunità con la buona volontà di tutti”.
https://www.youtube.com/watch?v=l6w1r3BT6AU
IL CONFRONTO CON I LAVORATORI DELL’AGNESI
https://www.youtube.com/watch?v=ca6JEK2C3l8
GIGI LAZZARINI (Rsu Cisl Agnesi)
“È appena terminato l’incontro col presidente della Regione Toti. Siamo assolutamente soddisfatti di questo incontro, uno perché è avvenuto in un periodo di ferie, per cui ha trovato il tempo di mettere in agenda anche il discorso Agnesi, due perché ha ribadito il fatto che Agnesi è un marchio importante e a lui preme che i posti di lavoro vengano mantenuti in questo stabilimento. Noi siamo ottimisti, più che in passato, sul fatto che alle spalle abbiamo un’amministrazione Regionale che rema nella stessa nostra direzione”.
https://www.youtube.com/watch?v=OHRzOxZVMPc
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