Imperia. Il parcheggio adiacente le scuole di Largo Ghiglia (Giardini Vittorio Bartolomeo Acquarone), dopo circa un anno di sosta gratuita, è tornato a pagamento. Nei giorni scorsi, l’Imperia Servizi, su mandato del Comune, ha provveduto a posizionare un parcometro la cartellonistica verticale. La tariffa oraria è quella relativa alla zona “3 BLU”, 1,20€ all’ora con la possibilità di sostare fino a 12 ore consecutive. Il parcheggio sarà a pagamento dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19.30 i giorni feriali, sabato e domenica sarà gratuito.
Il parcheggio in questione era stato preso in gestione dal CIV che, nel 2007, aveva partecipato a un Bando Europeo che permetteva l’accesso ai fondi dell’Obiettivo 2. Non potendo contare su personale per verificare che i parcheggi venissero pagati e non potendo neppure installare un parcometro, il CIV decise di dotare l’area, a proprie spese, di un costoso sistema di sbarre e di una cassa automatica. Ogni anno gli incassi del parcheggio venivano rendicontati e presentati al Comune e in accordo con esso il CIV decideva a quali eventi e manifestazioni destinare il denaro.
Anche tutte le operazioni di pulizia, manutenzione e sorveglianza del parcheggio, venivano gestite direttamente dal CIV, che però nel settembre del 2014 ha deciso di riconsegnare l’area al Comune. Il motivo? I costi necessari per l’aggiornamento dei software che permettono il funzionamento della sbarra e della cassa automatica, troppo elevati se sommati alle spese di gestione e gli altri oneri a carico del CIV.
Da qui si è prodotta la situazione di stallo che terminerà a breve per effetto dell’ordinanza comunale, con una ventina di posti gratuiti in meno per i cittadini, in una città, come Imperia, in cui le strisce bianche sono diventate un vero e proprio miraggio.
Le sbarre e cassa automatica verranno acquistate dalla società Imperia Servizi, che le aggiornerà e le riutilizzerà per il parcheggio dei camper situato in località Prino. Rimane invece incerto il futuro dell’impianto di videosorveglianza del parcheggio, acquistato a spese del CIV, che vorrebbe venderlo al Comune per dotare finalmente di telecamere i giardini antistanti il parcheggio, più volte vandalizzati in passato.
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