“Nel Consiglio Comunale di ieri sera è stato nuovamente presentato il bilancio preventivo 2015”. A scrivere è il capogruppo di “Imperia Riparte” Giuseppe Fossati che prosegue: “
Perché “nuovamente”? Perché, per la seconda volta in due anni, l’Amministrazione Capacci e l’Assessore Abbo non sono stati in grado di rispettare la procedura prevista per legge e regolamento per la presentazione dei bilanci (l’anno scorso sbagliarono quello consuntivo), ponendo in essere atti invalidi, con grave rischio per l’Ente che amministrano.
Cosa era successo? Semplicissimo da spiegare.
Nel Consiglio Comunale del 28.7.15 è stato “presentato” un bilancio, definito da molti commentatori “fantasma”, in quanto la relativa delibera non era stata depositata, la documentazione relativa non era stata depositata e, in parte (ad esempio la indispensabile la relazione dei revisori dei conti), non era nemmeno esistente!
Per la seconda volta, avevo evidenziato con specifica questione pregiudiziale come tali carenze rendessero ovviamente invalida la pratica, per la seconda volta l’Assessore aveva risposto con l’aria supponente di “chi la sa lunga”, per la seconda volta la maggioranza aveva respinto la questione pregiudiziale, per la seconda volta, poi, dopo un esposto mio e della collega Poillucci a Prefetto e Corte dei Conti, questa l’Amministrazione ha dovuto far marcia indietro e ripresentare la pratica, dopo aver depositato in data 11.8.15 la documentazione di legge.
Una improvviso sussulto di legalità o qualcuno ha fatto notare al supponente Assessore che se la presentazione del bilancio è invalida, sono invalidi tutti gli atti conseguenti? Forse lo scopriremo nei prossimi giorni.
Di certo, quale sarebbe stato un atteggiamento corretto e ragionevole ieri sera? Chiedere scusa, ammettere l’errore, ringraziare i consiglieri di minoranza che, responsabilmente, avevano fatto rilevare che si stava mandando il Comune a sbattere contro un muro.
Naturalmente l’atteggiamento dell’Assessore è stato tutt’altro, sia in Consiglio, sia sui media: era tutto a posto, tutto perfetto, tutto in regola, tutto perfettamente legale, i Consiglieri Fossati e Poillucci che sono dei “professorini”, dei “formalisti”, in altre parole dei rompiscatole.
A mettere un po’ le cose a posto, occorre darne atto, è stato il Presidente del Consiglio Comunale Parodi, il quale, intervenuto dopo l’Assessore, ha chiarito come stessero invece le cose: il bilancio è stato ripresentato perché, effettivamente, era stato violato il regolamento, erano stati violati i diritti e le prerogative dei consiglieri comunali, la pratica era invalida ed occorreva sanare il vizio.
Che dire, allora? I Consiglieri Fossati e Poillucci sono dei “professorini” o è l’Assessore Abbo che deve “studiare” di più e magari fare un bel bagno di umiltà?
Una cosa è certa, l’atteggiamento dell’Assessore Abbo ricorda molto quello di un bulletto da bar che, credendo di “saperla lunga” e “farla franca”, si mette alla guida un po’ alticcio, zigzagando vistosamente, e, quando viene fermato dalla Polizia, non trova di meglio da fare che accusare la Polizia di essere dei “formalisti”, dei “professorini”, in altre parole dei “rompiscatole”.
Ovviamente non capendo che la Polizia lo ha fermato, certo per far rispettare la legge, ma, in primo luogo, per evitare che facesse dei danni a se, ma, soprattutto, agli altri”.
