Imperia – Il capogruppo di Imperia Riparte in consiglio comunale Giuseppe Fossati, replica alle parole del capogruppo di “Imperia Cambia” Alessandro Savioli relativamente alla ripresentazione del bilancio fantasma.
Caro Savioli, Lei mi è molto simpatico; è una persona gentile ed educata ma, mi permetta di dirlo, talvolta interviene in modo da far dubitare che si renda conto di cosa dice, per di più con una comicità involontaria che lascia stupefatti.
Per questo, di regola, non replico ai suoi interventi, un po’ per rispetto, un po’ perché i rigori a porta vuota non sono divertenti.
Oggi, però, Lei ha superato se stesso.
Lei oggi lamenta che, insieme alla collega Poillucci, confonderemmo il Consiglio Comunale con l’aula del Tribunale, in quanto, cosa gravissima (secondo Lei), abbiamo evidenziato nelle sedi deputate come non fosse stata depositata la documentazione di legge inerente la presentazione del bilancio preventivo.
Vuoti formalismi, secondo Lei. Cosa servirà mai depositare la documentazione delle pratiche all’ordine del giorno in Consiglio Comunale? Ma cosa vogliono questi rompiscatole di Fossati e Poillucci? Lei si sarà detto.
Caro Savioli, si tenga forte. Le dò una notizia sconvolgente: Lei è un Consigliere Comunale da oltre due anni e, ma pensi un po’, c’è chi pensa che i Consiglieri Comunali debbano, o dovrebbero, leggere e studiare la documentazione delle pratiche all’ordine del giorno.
Per questo, per legge, deve essere depositata. Ecco svelato l’arcano. Lo so, La capisco, il più delle volte la documentazione è voluminosa, di regola è in bianco e nero, non ci sono nemmeno tante figure, spesso ci sono tanti numeri e, diciamolo pure, non è nemmeno tanto divertente.
Va beh, prenderò atto che per Lei è lo stesso se la documentazione viene depositata o no. Suvvia, non si pretenderà mica che tutti i consiglieri comunali leggano o addirittura studino le pratiche all’ordine del giorno?
Sentiti i Suoi interventi in Consiglio Comunale, Le confesso che avevo già avuto sentore di questo Suo modo di intendere il Suo ruolo. Accetti però un consiglio da amico: non lo dica troppo in giro. Non vorrei che i cittadini imperiesi la prendessero male”.
