23 Novembre 2024 13:53

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23 Novembre 2024 13:53

IMPERIA. SFRATTO, MOROSITÀ INCOLPEVOLE. ASSOCASA CHIEDE AI SINDACI DEI TAVOLI PER ATTIVARE LA PROCEDURA /ECCO DI COSA SI TRATTA

In breve: Si coglie l’occasione per sottolineare anche la gravissima situazione che si è venuta a determinare per la mancata proroga degli sfratti per finita locazione in danno delle famiglie socialmente deboli.

assocasa sfratti

Imperia. Assocasa-UGL, Associazione nazionale sindacale inquilini e assegnatari per la casa l’ambiente ed il territorio, chiede un incontro ai Sindaci di Imperia, Bordighera, Camporosso, Diano Marina, Sanremo, Taggia, Vallecrosia e Ventimiglia in merito alla questione dei contributi relativi agli sfratti per morosità incolpevole per la formazione e composizione dei tavoli.

L’iniziativa è stata comunicata al Prefetto di Imperia. Nella delibera di Giunta Regionale Liguria n. 420/2015 sono contenute le linee guida per i Comuni al fine di emanare i bandi necessari alla concessione dei contributi per i soggetti sottoposti a sfratto per morosità incolpevole.

Tra l’altro attualmente è disponibile solo parte dell’importo totale dei fondi necessari destinato a finanziare concretamente gli interventi in favore delle famiglie sottoposte a sfratto (279.115,90 euro), così suddivisi Imperia 70.863,14; Camporosso 6.194,25; Diano Marina 8.541,12; Vallecrosia 13.424,66; Bordighera 17.577,66; Taggia 31.378,29; Ventimiglia 38.038,24; Sanremo 93.098,54.

Si precisa che il fondo per la morosità incolpevole non comprende gli alloggi di edilizia residenziale pubblica assegnati ai sensi della legge regionale 10/2004 e non è cumulabile con i benefici del Fondo Sostegno alla Locazione di cui all’art.11 Legge 9/12/1998 n.431. Si rende necessario, pertanto che, al fine di consentire agli stessi Comuni di operare concretamente che, quantomeno, nello spirito del D.M. n. 202 del 14 maggio 2014, vengano sospese le esecuzioni nei confronti dei soggetti potenzialmente destinatari delle provvidenze di legge.

Si coglie l’occasione per sottolineare anche la gravissima situazione che si è venuta a determinare per la mancata proroga degli sfratti per finita locazione in danno delle famiglie socialmente deboli. La questione, nella nostra provincia, rischia di diventare esplosiva anche per l’assenza di soluzioni abitative alternative. Per questi motivi, si chiede di voler istituire tavoli per l’attivazione della procedura per l’erogazione di contributi agli inquilini titolari di contratto di locazione soggetti a provvedimenti di sfratto per morosità incolpevole presso i Comuni interessati, al fine di individuare un percorso che possa cogliere l’obiettivo di evitare che gli inquilini morosi incolpevolmente vengano sfrattati, aumentando le tensioni sul fronte abitativo e vengano individuate idonee soluzioni in favore delle famiglie socialmente deboli sottoposte a sfratto.

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