La festa patronale di Oliveto, iniziata il 20 agosto giunge al culmine. Il borgo medievale alle spalle di Oneglia, nella vallata solcata dal Rio omonimo, si prepara a entrare nel vivo della plurisecolare tradizione che vede protagonista San Bernardo Abate.
Venerdì 28 alle ore 21,00 vi sarà un momento culturale nella Chiesa parrocchiale. Verranno infatti presentati due volumi riguardanti la storia di Oliveto e recentemente editi: “Il Castelvecchio di Oneglia e la sua storia” di Biancamaria Gandolfo Donatiello e Alfonso Sista e “Sant’Isidoro a Imperia” di Gian Andrea Dominici. Presenta la serata Antonella Gaibisso Dominici, saranno presenti gli autori. Al termine la popolazione offrirà un rinfresco.
Sabato 29 alle ore 20,00 inaugurazione e concerto a baldetta del nuovo sistema campanario, realizzato dalla ditta “Roberto Trebino” di Genova.
Le campane di Oliveto, tre, armonizzate in Fa Maggiore, sono il frutto di acquisizioni nel tempo. La campana media, ultima rimasta dell’antico concerto fuso nel 1846, si accompagna alle altre due fuse nel 1961 in sostituzione della grande (crepatasi negli anni ’50) e della piccola (requisita dai Tedeschi durante l’ultimo conflitto mondiale).
Domenica 30 la festa raggiungerà il clou. Al mattino, alle ore 9,30 Santa Messa per i bambini della parrocchia, animata dalla Cantoria Parrocchiale diretta dal Maestro Gian Paolo Cambiaso. Al termine lancio di 120 palloncini colorati con messaggi augurali realizzati dai bambini del paese.
Alla sera, alle ore 20,30 Vespri Solenni presieduti dal Canonico Don Ivo Raimondo, Parroco della Concattedrale di Porto Maurizio. All’organo il Maestro Domenico Caldarola. Durante la funzione verrà eseguito l’antico inno di San Bernardo, con testo latino originale composto dal Padre Scolopio Bernardino Trucchi, nativo di Oliveto. Tale inno viene cantato solamente ad Oliveto.
A seguire processione per le vie del paese con il gruppo statuario ottocentesco raffigurante San Bernardo e il demonio, portato a spalle dagli uomini del paese. Parteciperanno il clero del Vicariato di Oneglia, la Confraternita “N.S. del Rosario” di Oliveto e altre confraternite di Oneglia e Porto Maurizio. Verrà anche portato l’antico Cristo maraglianesco (del ‘700) della Confraternita locale. Accompagnerà la processione la Banda Filarmonica “Città di Diano Marina”.
In tale occasione si avvisa che via Felice Musso (la via che da Via Nazionale porta a Costa d’Oneglia) sarà chiusa al traffico in ambo i sensi per consentire il passaggio della processione, dalle ore 20,50 alle ore 21,30.
Al termine festa in piazza con offerta di prodotti tipici offerti dalla popolazione locale.