27 Dicembre 2024 03:56

27 Dicembre 2024 03:56

IMPERIA. RIFIUTI, NUOVA BEFFA PER I LAVORATORI DELL’OTTAGONO. A SAN LORENZO AL MARE C’ERANO TRE POSTI VACANTI MA…/ECCO COSA È SUCCESSO

In breve: "Questo è un caso che grida vendetta - tuona Antonio Russo - Le regole erano chiare, dovevano essere assunti i dipendenti che prestavano servizio prima dell'avvento della Tradeco nell'ambito del servizio di raccolta rifiuti. Non è andata così, invece, perché..."

ottagono russo

Non si placano le polemiche per la mancata assunzione dei lavoratori dell’ex Cooperativa Ottagono nell’ambito dei nuovi appalti per la raccolta rifiuti sottoscritti a seguito della rescissione del contratto con la Tradeco. In base agli accordi post rescissione i nuovi appalti dovevano essere predisposti assumendo il personale in servizio nei vari comuni nel periodo antecedente al subentro dell’azienda di Altamura in base agli elenchi forniti alle aziende dai sindacati. Tra il personale in servizio c’erano anche i lavoratori della ex Cooperativa Ottagono, impiegati a San Lorenzo al Mare. Di fatto, però, i lavoratori sono rimasti fuori dagli elenchi e solo uno è stato assunto dalla Aimeri a Cipressa, tutti gli altri, senza lavoro ormai da circa due anni per le note problematiche sorte con l’attivazione dell’appalto Tradeco, sono rimasti tagliati fuori, nonostante l’ispettorato del Lavoro, chiamato in causa sulla vicenda, abbia chiarito definitivamente il loro diritto alla riassunzione.

Dopo l’assunzione del sindacalista della Cisl Alessandro Leuzzi da parte della Aimeri a Riva Ligure, nel mirino del capogruppo del Movimento Cinque Stelle Antonio Russo sono finite tre assunzioni da parte della Dolmen a San Lorenzo al Mare. Nel dettaglio la Dolmen ha assunto tre dipendenti ex novo, proprio a San Lorenzo al Mare, dove prestavano servizio i lavoratori della ex Ottagono. Il motivo? Il numero di dipendenti indicato negli elenchi consegnati dai sindacati non garantiva la copertura totale del servizio, per cui l’azienda si è vista costretta all’assunzione di nuovo personale. Perché, dunque, a quel punto, non sono stati assunti i lavoratori della ex Ottagono?

Questo è un caso che grida vendetta – tuona Antonio Russo – Le regole erano chiare, dovevano essere assunti i dipendenti che prestavano servizio prima dell’avvento della Tradeco nell’ambito del servizio di raccolta rifiuti. Non è andata così, invece. I lavoratori dell’ex Ottagono sono ancora una volta rimasti esclusi. La situazione della signora Valle (ex lavoratore della Cooperativa Ottagono, ndr) assume contorni gravissimi. Prima l’assunzione del sindacalista Alessandro Leuzzi a Riva Ligure, poi l’assunzione da parte della Dolmen di tre dipendenti a San Lorenzo al Mare. Il tutto senza tenere minimamente in considerazione una pronuncia dell’Ispettorato del Lavoro secondo cui i lavoratori dell’ex Cooperativa Ottagono hanno il diritto di essere riassunti. La signora Valle mi ha raccontato di aver provato a mettersi in contatto con il Sindaco di San Lorenzo al Mare perché segnalasse alla Dolmen la propria situazione, ma a quanto pare non è stata mai ricevuta. Già con il passaggio alla Tradeco i lavoratori della ex Ottagono erano stati gravemente danneggiati, ora arriva pure la beffa. Mi pare più che normale che la signora Valle abbia deciso di adire le vie legali. Io mi chiedo, perché i sindacati non hanno segnalato alla Dolmen i lavoratori della ex Ottagono? Perché non hanno perorato la loro causa?”.

Contattato da ImperiaPost, Marino Guidetti, referente della Dolmen, ha dichiarato: A noi nessuno ha mai comunicato nulla, non abbiamo avuto nessuna segnalazione. Abbiamo provveduto a tre nuove assunzioni perché si trattava di personale necessario per garantire il regolare e corretto svolgimento del servizio. Ero a conoscenza della situazione dei lavoratori della ex Cooperativa Ottagono solo per via degli articoli di giornale. Ripeto, nessuno ci ha detto nulla e noi abbiamo assunto ne più ne meno che i lavoratori che ci erano stati segnalati dai sindacati”.

 

 

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