Neanche il tempo di entrare in funzione e già le telecamere installate per controllare l’accesso alla Ztl a Borgo Parasio fanno discutere. L’attivazione, dopo un periodo di prova di circa un mese, è fissata per lunedì mattina, ma per buona parte dei residenti dovrebbe essere ulteriormente posticipata. Il motivo? Il mancato funzionamento degli ascensori. Nel mirino delle polemiche, in particolare, ci sono gli anziani e più in generale coloro che hanno problemi di deambulazione e che, molto spesso, vista l’impossibilità di utilizzare gli elevatori, chiedono gentilmente un passaggio a amici o familiari, i quali, a loro volta non hanno però alcun titolo di accesso alla Ztl. Risultato? Nella settimana appena trascorsa la Polizia Municipale si è vista costretta in alcuni casi a sanzionare alcuni automobilisti “colpevoli” di aver varcato la zona a traffico limitato senza autorizzazione per accompagnare un genitore, un parente o un amico in difficoltà sino a casa.
“La realtà dei fatti – tuonano i residenti – è che è prima di attivare la Ztl l’amministrazione avrebbe dovuto assicurarsi che tutti i mezzi di trasporto per raggiungere il Parasio fossero utilizzabili. Gli ascensori che portano al Parasio sono come al solito off limits e a usufruirne sono soprattutto gli anziani, anche perché il servizio di bus navetta obbliga le persone a essere dipendenti da orari troppo limitativi. Quello che vorremmo è che l’amministrazione posticipasse la messa in funzione delle telecamere sino a che gli ascensori non saranno rientrati in funzione, così da garantire un accesso pedonale al Borgo facilitato, soprattutto per gli anziani, per i quali percorrere a piedi il tratto tra Borgo Marina o il centro di porto e il Parasio è esageratamente faticoso”.
