Imperia. Civiltà 0 – Comune di Imperia e Comando della Polizia Municipale 1. Potrebbe sintetizzarsi in questo modo, attraverso un risultato calcistico, la sconfitta del buon senso ma soprattutto del tentativo di rendere la città di Imperia a misura di disabile, l’ultima ordinanza del Comandante della Polizia Municipale Aldo Bergaminelli, firmata con il benestare/indicazione dell’assessore alla viabilità Giuseppe Zagarella, relativa alla soppressione dell’unico parcheggio riservato ai disabili (composto da 4 stalli) all’interno della ZTL di Borgo Marina in via dei Pellegrini. Una decisione che farà discutere già di per sé ma se poi vogliamo andare a ricercare le motivazioni allora troviamo dell’incredibile.
“Preso atto che in via dei Pellegrini – scrive nell’ordinanza il comandante Bergaminelli – era istituita un’area riservata alla sosta dei veicoli al servizio delle persone con limitata o impedita capacità motoria che espongono lo speciale contrassegno ma nel momento in cui sarà attivato il varco elettronico per la rilevazione dei transiti all’interno della zona a traffico limitato, non sarà più possibile controllare gli accessi di tali categorie di veicoli”.
Non sarà più possibile controllare gli accessi di tali veicoli? e perché mai? I titolari dei tagliandi non sono registrati presso il comando? Gli agenti così solerti a multare gli automobilisti in divieto di sosta non riescono a dare un’occhiata all’unico stallo presente?
ImperiaPost ha contattato il presidente della Commissione P.E.B.A (Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche) comunale, il consigliere comunale del PD Fiorenzo Marino per conoscere la sua opinione in merito: “La commissione non ne sapeva nulla e non è stata interessata e di ciò mi chiedo il perché. Non è ammissibile che per colpa di chi abusa di questo tagliando e non rispetta le regole ci rimettano tutti quelli che invece necessitano di questa possibilità.
Il controllo ci deve essere, non esiste che si dica che siccome non si possono controllare le auto allora si elimina lo stallo. Questa decisione denota la mancanza di sensibilità assoluta che c’è verso questa categoria di persone che in questo modo vengono ulteriormente penalizzate. Il disabile motorio patisce l’impossibilità di muoversi ma anche queste decisioni che lo rendono ancora più frustrato. Secondo me all’interno delle ZTL sia alla Marina che al Parasio, dovrebbero essere previsti almeno due stalli per i diversamente abili.
Per quanto riguarda il controllo, il comando ha la possibilità di verificare sia attraverso la targa sia con gli agenti la titolarità dell’ingresso nella zona e per quanto riguarda i turisti basta che in qualche modo comprovino la titolarità del tagliando così da vedersi annullate le eventuali sanzioni. Tutto il lavoro che si sta facendo viene frustrato e penalizzato da decisioni come queste. Stiamo facendo un grande lavoro per sensibilizzare l’opinione pubblica verso questa tematica e poi il Comune stesso adotta decisioni del genere. Limitazione della libertà di movimento è anche una limitazione della libertà di pensiero. Da un Comune che ha dichiarato guerra alle barriere architettoniche e che ha istituito una commissione ad hoc non mi sarei aspettato una decisione come questa”.